L’evento DigyArs&Golf, Che Swing, a cura di Weppart, portale che si occupa della promozione e della valorizzazione dell’arte e degli artisti contemporanei, in collaborazione con il Parco di Roma Golf Club, nella giornata di giovedì 11 maggio ha organizzato per la prima volta in Italia una mostra speciale e un’originale asta per diventare “Collezionisti dello Swing”.
Per l’evento DigyArs&Golf, Che Swing! dieci artisti, tra cui Francesco Astiaso Garcia, Sebastiano Bianco, Raffaele Canepa, Francesca Fini, Simone Ghera, Riccardo La Monica, Mauro Molle, Cristiano Quagliozzi, Milena Scardigno, Stefano Trappolini sono stati chiamati a condividere e interpretare questa emozione, questo istante, attraverso la creazione di venti opere NFT uniche e irripetibili.
Le venti opere NFT sono state presentate a una platea di appassionati di arte e di golf, mentre il giorno successivo, gli interessati hanno dato vita a un’avvincente gara d’asta, per provare ad assicurarsi una delle originali ed esclusive opere.
Lo swing, nel golf, è il movimento che racchiude il senso della profonda armonia dell’unione tra l’uomo, il gesto e lo strumento.
Il bastone da golf è il prolungamento dell’anatomia umana, continuazione di un impulso verso l’alto che si avvera attraverso un’energia che ha origine dal terreno, dai piedi, e attraversa il corpo per incoraggiarne un antico, atavico e silente, senso del volo.
Per la prima volta in assoluto la connessione esistente tra l’arte e il golf viene delineata attraverso un percorso che ne fonde le due realtà in modo unico e le presenta, con l’attualità che attiene alla scelta artistica proposta, quella degli NFTS, la frontiera digitale e attuale dell’arte, proprio all’interno di un campo da golf.
Entrambe queste discipline esperiscono e attraversano quello che può essere definito come l’istante emozionale del dinamismo del gesto, perfettamente riassunto nell’armonico movimento dello swing.
Le dichiarazioni degli organizzatori dell’evento
“L’evento vuole essere il nostro speciale omaggio al “volo” concesso dal gesto perfetto, in un contesto di importanza straordinaria per il mondo del golf: la 44° edizione della Ryder Cup, per la prima volta in Italia. Un evento sportivo epocale, tra i più seguiti a livello planetario, ove milioni di golfisti, di persona e non, appassionati e curiosi, condivideranno nella cornice della città eterna, l’emozione dello swing. Si tratta di una prima volta straordinaria, ove anche chi non ha diretta conoscenza del mondo del golf può essere investito delle emozioni che gli sono proprie, grazie alla assoluta energia dell’arte. Un’opportunità esclusiva per accarezzare insieme e fare propria un’opera d’arte di grande attualità dedicata al golf, nel golf, per l’arte”.
Tutte le opere sono visibili online sul sito ufficiale di Weppart