Ricorre oggi l’anniversario della morte di Seve Ballesteros, la leggenda del golf mondiale scomparso all’età di 54 anni, dopo una lunga malattia.
Severiano Ballesteros aveva tutto per essere amato. Carisma, talento, creatività, un vero artista dei fairway che ha fatto innamorare milioni di persone e avvicinarle al gioco, contribuendo alla sua crescita in ogni angolo del mondo, non solo in Spagna e in Europa.
Il golf non sarebbe stato lo stesso senza di lui
Lo straordinario giocatore spagnolo ha lasciato la propria impronta sul golf mondiale per tre decenni abbondanti. La leggenda di Seve è nata quando l’iberico, all’età di soli 19 anni, si trovò a guidare per 3 giri il British Open prima di chiudere al secondo posto alle spalle di Johnny Miller.
È stato il primo europeo a vincere il Masters, nel 1980, e il primo spagnolo a salire sul trono del World Ranking, posizione che ricoprì per 61 settimane tra il 1986 e il 1989, l’apice della sua carriera.
Cinque major all’attivo (Masters 1980 e 1983, Open Championship 1979, 1984 e 1988), detiene il record assoluto del maggior numero di vittorie sull’European Tour, 50.
Ha ispirato generazioni intere e i sui magici recuperi da posti impensabili sono entrati nella leggenda del golf, così come il suo gioco corto, imbattibile per tocco e immaginazione.