Charing Golf Tour 2023 torna in Alta Badia dal 29 e 30 luglio per un appuntamento imperdibile di sport, alta cucina e divertimento per fare del bene, sostenendo il Progetto in aiuto dell’Istituto Serafico di Assisi.
Metti sei tappe da aprile a settembre, aggiungi sei campi da sogno, sei cene di gala con chef pluripremiati, sei occasioni per rivedersi, conoscere nuovi amici e personaggi noti del mondo dello sport e spettacolo. Aggiungici un villaggio commerciale con free Food&Beverage, una golf clinic con la leggenda del golf Costantino Rocca, attività giornaliere per accompagnatori in campo e alla scoperta del territorio. Condiamo il tutto con la musica di RDS Relax in campo ed ecco la ricetta perfetta di Charing Golf Tour 2023 per fare del bene divertendosi!
Dal 29 al 30 luglio la #community di Charing torna per la quinta tappa del suo circuito in Alta Badia, il luogo dove dieci anni fa tutto ebbe inizio dall’intuizione del bergamasco visionario Claudio Ongis.
Immersi nell’incantevole atmosfera delle Dolomiti i partecipanti trascorreranno un fine settimana nello scenografico campo dell’Alta Badia, sfruttando ogni movimento di terreno che l’Alta Badia offre, inclusa la pista della Gran Risa.
In dieci anni Charing ha subito una trasformazione importante: da un singolo evento disputato nel mese di agosto nato quasi per gioco, ad un Circuito di Golf di portata nazionale che oggi conta sei tappe in sei tra i campi più belli d’Italia (Garda Golf, Franciacorta Golf Club, Modena Golf &Country Club Asiago Golf, Alta Badia e Bergamo L’Albenza).
Il circuito di beneficenza vanta uno staff di collaboratori altamente qualificati, un gruppo sempre più allargato di entusiasti volontari. A questo continuano ad aggiungersi sempre più personaggi del mondo dello sport, dell’alta cucina e dello spettacolo, insieme a un nutrito gruppo di partner ogni anno più entusiasta di essere parte di un progetto così importante.
Un aspetto però non ha subito alcuna modifica: il clima di amicizia, solidarietà e “famiglia” che si respirava dalla prima tappa è il medesimo che si respira ancora oggi, ed è questo forse il vero segreto del successo di questo circuito.
“Charing è cresciuto” afferma con velata commozione il Presidente Claudio Ongis durante la diretta Instagram di presentazione delle novità 2023 e rispondendo alla domanda di Petra Loreggian riguardo al perché la prossima tappa sia tanto speciale per la community di Charing risponde,“Perché l’Alta Badia è così speciale per noi? Perché è la madre generatrice che ha dato principio a tutto questo bellissimo percorso. In origine è stata una forma di collaborazione con il territorio a cui sono molto legato perché oggettivamente è un angolo di Paradiso. Ho iniziato a tirare i miei primi colpi da golf qui a Corvara e quindi organizzato la mia gara. Nel 2017 l’incontro grazie all’amico Luca Lazzaron con il Serafico di Assisi ha permesso che questo Circuito prendesse una nuova identità che oggi si riassume nella ricetta perfetta per fare del bene divertendosi”.
Una stima quella verso questo territorio altamente condivisa anche dai ladini stessi. In particolare da Roberto Huber – Direttore Alta Badia Brand “Quello con Charing è rapporto di amicizia, di affetto e condivisione di valori. Ricordo la prima volta che Claudio mi ha contattato per propormi questo progetto quasi folle. Da un evento di golf di piccola portata, fino a diventare quello che oggi è un grandissimo evento di una visibilità enorme. E’ stato bello crescere insieme. Mancava un evento così. Alta Badia anche quest’anno c’è: perché Charing oltre che essere un progetto sì professionale, è soprattutto umano”.
Le novità 2023 di Charing
La novità assoluta di questa edizione è il CROSS GOLF: situato nel campo sportivo di La Villa (a fianco dell’arrivo della Gran Risa) il partecipante dovrà colpire con una mazza da golf una pallina simile alla pallina tradizione ma dalla forma più “schiacchiata” proprio come una palla da rugby, e fare meta anziché buca.
Altra novità, sempre nel campo sportivo il Football Contest. A gestirlo le leggende del calcio italiano capitanate dal grande Beppe Dossena.
Anche il percorso in quota subirà qualche modifica: i giocatori infatti potranno scegliere, in abbinata alle 9 buche sul percorso del Golf Club, 9 buche del percorso E-BIKE by Experience Movimënt passando dai Rifugi Moritzino, I Tablà, Piz Arlara, Ütia de Bioch, Pralongià e Ütia Punta Trieste, ed il percorso da 6 buche con gli IMPIANTI : Gran Risa, Seggiovia/6 Bambi, Seggiovia/30 La Fraina e Las Vegas Lodge.
Confermato il gioco delle nove buche sull’incantevole percorso del Golf Club Alta Badia e l’attesissimo appuntamento della Gran Risa Contest.
A grande richiesta è stata rinnovata la partnership con l’Associazione Hickory Golf, un gruppo di appassionati golfisti del gioco del golf anni ’30 sia nell’ utilizzo dell’ attrezzatura in legno sia nell’outfit. Ogni partecipante potrà presentarsi sul campo da golf con un vestiario anni ’30 e l’attrezzatura sarà messa a disposizione gratuitamente dal collezionista e golfista Enrico Budel.
Il fiore all’occhiello
A rendere decisamente più interessanti e piacevoli le varie competizioni sportive, le soste con free food&beverage dalla mattina sino a sera. Una succulenta offerta di cibo sarà presente presso il Villaggio Charing presso il Golf Club Alta Badia, nei punti ristoro presso i Rifugi e in occasione delle imperdibili cene di gala con chef pluripremiati e apprezzati della cucina italiana.
Charing ha sempre un occhio di riguardo per gli accompagnatori. Per loro ci sarà la possibilità di provare il golf gratuitamente, di scoprire il territorio con delle mete selezionate direttamente dallo staff di Charing e un’area kids.
LE CENE
I due momenti conviviali clou delle giornate si svolgeranno presso l’esclusiva location della Terrazza panoramica di Coppa del Mondo sotto una tensostruttura montata per l’occasione.
Sabato 29 sera si respirerà l’atmosfera del territorio con la cena ladina gestita dalle famiglie Nagler e Costa, titolari dei rispettivi ristoranti locali Maso Runch e Crep Sella.
Domenica 30 l’attesissima cena di gala con i prestigiosi chef pluririnomati Giancarlo Morelli, Claudio Sadler, Simone Cantafio, Andrea Irsara e lo Chef Patissier Diego Crosara.
A presentare le serate la nota conduttrice e speaker radiofonica Petra Loreggian.
Sul palco nella serata finale a fianco di Petra ci sarà Giovanni Vernia, attore comico e speaker radiofonico di Rds. I due ogni giorno fanno coppia nella trasmissione “I Peggio più Peggio di RDS” ed intratterranno i presenti anche nell’ambita e ricca Lotteria con un gran premio a sorpresa!!
Gli ospiti
Grazie a Beppe Dossena saranno presenti affezionati ex calciatori: Stefan Schwoch, Paolo Monelli, Jonatan Binotto, Attilio Lombardo, Beppe Zinetti, Mauro Tassotti, Andrea Seno e Michele Paramatti. Non potranno mancare gli sciatori come l’attuale meritatissimo azzurro Hannes Zingherle, e le grandi glorie del passato Giacomo Erlacher, Roberto Erlacher, Much Mair, Pepi Ploner e Peter Rungaldier. Dal mondo dello spettacolo l’attore Miguel Gobbo Diaz, che a settembre sarà uno dei protagonisti del primo film italiano sul golf.
Il ricavato dell’iniziativa sarà infatti devoluto al Serafico di Assisi, istituto che ospita bambini e ragazzi con gravi disabilità. Quest’anno la presidente e amica Avv. Francesca Di Maolo ci ha lanciato una nuova sfida alla quale siamo pronti a rispondere: “IN AIUTO”. E’ un progetto speciale, presentato alla Stampa a Perugia nella sede della Regione, mercoledì 19 aprile, che ricalca la bella napoletana del “caffè sospeso” , promuovendo la novità della terapia sospesa. L’obiettivo di questo nuovo progetto è colmare le distanze economiche e sociali che affliggono i ragazzi disabili e le loro famiglie. Un fondo di “cure sospese”, un grande salvadanaio, da cui attingere le risorse per garantire cure assistenza e sollievo a chi non può più aspettare i tempi della burocrazia. Una risposta immediata alle necessità delle famiglie con bambini e ragazzi disabili.
In considerazione della calamità naturale che ha colpito l’Emilia Romagna, parte del ricavato di questa edizione verrà devoluto alle vittime dell’alluvione.