La crescita del movimento golfistico italiano, che avrà nell’eco-sostenibilità una delle sue parole chiave, e le linee guida del nuovo Consiglio Federale.
In occasione della nona edizione di Myplant & Garden – la più importante Fiera B2B del Florovivaismo, del Garden e del Paesaggio presso Fiera Milano Rho – il Presidente della Federazione Italiana Golf, Cristiano Cerchiai, ha illustrato i punti cardine dai quali intende partire per dare nuovo impulso allo sviluppo del golf in Italia.
Alla presenza dei Consiglieri FIG, Renato Cerioli, Franco Piras e Alberto Treves de Bonfili e del Segretario Generale FIG, Marta Maestroni, Cerchiai, dopo aver ringraziato l’Associazione Italiana Tecnici di Golf (AITG) rappresentata a Myplant & Garden da Federica Castellari, Mariano Merlano, Maurizio Novella e Alessio Chiusso, ha evidenziato la centralità delle figure professionali intorno alle quali ruota quotidianamente la vita dei Circoli italiani: Direttori, Segretari, Addetti di segreteria e Greenkeeper.
Come far crescere il golf in Italia
“Per la crescita del movimento golfistico italiano – ha commentato Cerchiai – c’è bisogno di unità e di un tavolo di confronto continuo e permanente tra la Federazione e tutti gli attori del movimento, in particolar modo i Circoli, di cui l’AITG è anche espressione, i Professionisti, i Tecnici, i Direttori, i Segretari e anche i Greenkeeper. Senza dimenticare le Istituzioni e tutti gli interlocutori e gli stakeholder necessari: ognuno, Federazione in testa, dovrà fare la propria parte. Con AITG metteremo in campo tutto il nostro impegno per il percorso di modifica normativa al Piano di Azione Nazionale (PAN), per l’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari sui tappeti erbosi dei campi da golf”.
Ambiente e sostenibilità
Dopo aver sottolineato l’ottimo lavoro della sezione Tappeti Erbosi della Scuola Nazionale di Golf, Cerchiai ha messo in risalto anche la rilevanza delle altre due Sezioni della Scuola Nazionale: Segretari e Direttori e Professionisti. In tema di eco-sostenibilità, “le parole chiave sono in vigore già da tempo – ha spiegato Cerchiai – gestione del territorio improntato a criteri di sostenibilità ambientale e al rispetto dei criteri e delle precauzioni ambientali. Lavoreremo sia sul versante delle collaborazioni strategiche, sia in termini di protocolli per i Circoli, sia per migliorare e aggiornare il riconoscimento ambientale Impegnati nel Verde e incentivare i Circoli al conseguimento della Certificazione Geo”.
Una nuova strategia di comunicazione
“Ci vorrà un vero e proprio cambio di passo in tutta la nostra comunicazione – ha illustrato Cerchiai – che cambi anche la percezione del golf. Lavorando in primo luogo sulla comunicazione, uno dei tre punti fondamentali del programma elettorale, sarà possibile creare neofiti, far riavvicinare alla FIG gli ex-Tesserati, dando anche un valore tangibile alla tessera federale e studiando formule agevolate di tesseramento”.
Dialogo aperto e continuo con i Circoli
“La nostra Federazione sarà molto più vicina al territorio – ha dichiarato Cerchiai – avendo però molto bene in mente le differenti esigenze di un Circolo a <<vocazione naturale>> e di un Circolo a <<vocazione turistica>>. Questo sarà possibile attraverso anche la valorizzazione dei Comitati e dei Delegati regionali. Relativamente al turismo golfistico, è un punto specifico del nostro programma e ha un’importanza fondamentale, sia per i Circoli, sia per il <<Sistema turistico Italia>>. Restando in tema di legame fra golf e territorio, abbiamo già incontrato l’Associazione Nazionale Comuni Italiani per sviluppare e dare attuazione al protocollo esistente ANCI-FIG. Per quanto concerne le esigenze dei Circoli, massimo impegno sarà quello di ridurre le disomogeneità di natura fiscale in termini di IMU, IVA e altro e ottenere un quadro normativo di favore che possa attrarre investitori disponibili a sostenere la crescita e lo sviluppo dei Circoli. In quest’ottica, nella prima seduta del Consiglio Federale abbiamo deciso che il 3 marzo 2025 verrà lanciato un servizio di assistenza e di supporto in materia legale, fiscale e impiantistica per tutti i Circoli denominato <<L’Esperto risponde>>.
Interazione costante con la PGAI, con tutti i Professionisti
e con tutti i Tecnici Allenatori
“Come ho già detto più volte, – ha ribadito Cerchiai – il Professionista, è il primo interlocutore di un neofita ed è il “primo Ambasciatore del golf” dal punto di vista tecnico – ha un’importanza fondamentale”.
Cristiano Cerchiai, dopo essersi soffermato sull’attenzione che la FIG, nel nome dell’inclusività che caratterizza questo sport, continuerà a dare al settore paralimpico e a tutti i giocatori di golf con disabilità, ha ricordato anche lo scenario che guiderà l’azione della Federazione nella realizzazione del programma, quello della sostenibilità economica e finanziaria e il rispetto del piano di rientro, quindi delle tempistiche e degli impegni finanziari assunti.
Il Presidente Cerchiai, a nome anche dei Consiglieri Federali ha infine tenuto a ricordare l’opera di un grande Presidente come Franco Chimenti “dal quale riceviamo idealmente il testimone”. “Per me e la mia squadra una grandissima responsabilità, ma anche un grande onore. Cercheremo di essere all’altezza del compito che ci aspetta” ha concluso Cerchiai.
Al termine dell’intervento del Presidente Cerchiai, gli organizzatori di MyPlant & Garden nelle persone di Valeria Randazzo e Simona Bordin hanno ringraziato la Federazione per la propria presenza e hanno invitato a proseguire la proficua collaborazione anche negli anni futuri.
Cerchiai: "Ecco come crescerà il golf in Italia"