Bryson DeChambeau: dolorosa assenza al Genesis Invitational
Bryson DeChambeau non parteciperà al Genesis Invitational che si terrà dal 17 al 20 febbraio presso il Riviera Country Club fuori Los Angeles. L’ex vincitore dello U.S. Open 2020 ne ha dato la notizia con rammarico, profondamente dispiaciuto per non poter giocare su uno dei suoi percorsi preferiti del PGA Tour.
Tante speculazioni
Bryson DeChambeau ha spiegato le ragioni che lo costringeranno a perdersi una tappa per lui molto importante del circuito americano, quella del Genesis Invitational in programma questo fine settimana. Ultimamente si è fatto un gran parlare intorno alla figura del professionista americano.
Nonostante siano state diffuse un gran numero di informazioni, a suo dire imprecise, il campione statunitense tiene a sottolineare le reali motivazioni della sua assenza. L’infortunio all’anca e alla mano dopo una caduta lo hanno costretto a rinunciare, smentendo le voci che imputavano la causa all’allenamento con i pesi troppo intenso.
Per via della caduta, DeChambeau si è dovuto ritirare al termine del primo turno del Saudi International due settimane fa.
Ci sono molte notizie false rilasciate da parte dei media. Qualsiasi aggiornamento riguardante la mia salute o il mio programma di gioco arriverà direttamente solo da me e dalla mia squadra
La proposta indecente
Attorno al fuoriclasse si è scatenata una bufera riguardo alla proposta della Super Golf League di origine araba. Questa gli avrebbe offerto di entrare a far parte di un potenziale circuito rivale del PGA Tour. Ciò che ha causato più scalpore è stata l’esorbitante cifra presentata al giocatore, composta addirittura da nove cifre.
Il nuovo format ideato dalla lega araba vuole ingaggiare i migliori giocatori offrendogli cifre astronomiche. Un progetto che causa una grande spaccatura e non poche problematiche per lo schema originale dei circuiti mondiali del golf. Infatti, i major e la Ryder Cup si vedrebbero voltare le spalle dai giocatori ‘ribelli’ che avrebbero deciso di abbandonare il circuito americano per entrare nella nuova Superlega.
Anche in questo caso DeChambeau ha voluto smentire la notizia falsa riguardo alla proposta faraonica arrivata dalla Super Golf League. Inoltre, il numero 12 al mondo ha ribadito la sua chiara posizione, lontano dall’idea di lasciare il PGA Tour.
Una cosa è certa, ciò che realmente conta per Bryson DeChambeau al di là di tutte le chiacchiere, è rimettersi presto in forma per tornare a primeggiare sul green.