Questo è proprio quello che ha dichiarato DeChambeau durante un’intervista al New York Post.
Il Mister Muscolo del golf, da sempre sinonimo di potenza e, se vogliamo, anche sfrontatezza allo stato puro, sembra invece aver risentito delle continue critiche che gli sono piovute addosso per il suo modo di essere, di giocare, per la telenovela con Koepka e, soprattutto, perché non vaccinato.
“Ho pensato di lasciare il golf per le troppe accuse ricevute. Sono stato torturato sui social ma non potevo mollare e deludere le persone che mi stanno vicino”.
Questo sentimento di impotenza ha portato DeChambeau a pensare di mollare la sua carriera dopo tutto quello che, nel corso di questi ultimi tre anni, si era conquistato (un major incluso).
Poi, la reazione e la decisione di non mollare tutto. Questo anche grazie al sostegno dell’attore statunitense Chris Pratt, la star Marvel eroe di Guardiani della Galassia.
“Da Chris ho trovato un aiuto inatteso. Mi ha fatto un parallelo con quello che accade a lui nel cinema e sulle critiche che riceve quando un suo film non piace. E ho capito che ciò che più conta riguarda la mia persona, soprattutto al di fuori del mondo del golf”.