Bryson DeChambeau: dal putter alla zappa, il passo è breve
Il gesto di Bryson DeChambeau durante il terzo giro del WGC Mexico Championship non è sfuggito agli appassionati di golf e nemmeno ai greenkeeper del Golf Chapultepec in Messico.
La reazione dell’americano di sabato scorso dopo un tre putt è stata proprio una brutta immagine per il golf. In contention per la vittoria finale, DeChambeau si è accanito con il putter sul green facendo credere di sistemare un’imperfezione. Per poi infierire nuovamente alla buca successiva per un totale di 10 “zappate” sui green messicani.
Una scena che ha fatto il giro del mondo e ha scatenato le ire e le prese in giro dei suoi colleghi.
Dopotutto, non è la prima volta che il web si scatena contro l’americano e contro i suoi atteggiamenti fuori e dentro il campo da golf.
Tempestive le scuse del giocatore che si è detto addolorato per i brutti gesti e che sta lavorando su se stesso per impedire che il suo animo ribelle e il suo carattere impulsivo fuoriescano durante le gare.
Il brutto gesto di DeChambeau ha subito ricordato quello di Sergio Garcia, quando nel Saudi International del 2019 ha perso il controllo sulle prime nove buche causando una serie di danni ai green.