Il mese di maggio è tradizionalmente il periodo dell’anno nel quale l’Augusta National Golf Club chiude i battenti per l’estate.
Sì perché a queste latitudini, in Georgia, il caldo può diventare davvero opprimente, rendendo impossibile gustarsi un giro di golf, anche sulle 18 buche più famose del mondo.
Per buona pace dei suoi esclusivi soci, l’Augusta National riaprirà solo ad ottobre. Nulla di anormale se non fosse che, senza alcun preavviso e in assoluta segretezza, il club sede del Masters ha subito approfittato della pausa per rifarsi il trucco.
La scoperta è stata fatta da Eureka Earth, applicazione che mappa praticamente ogni angolo del pianeta. Alcuni fotogrammi scattati sopra il circolo georgiano lo scorso 27 maggio hanno evidenziato una notevole attività di mezzi pesanti e inequivocabili segnali di un robusto restyling in corso d’opera.
L’obiettivo ovviamente è terminare il tutto poco prima che i cancelli dell’Augusta National riaprano per i propri soci il prossimo ottobre.
Le recenti foto scattate e pubblicate tramite i social media da Eureka Earth hanno mostrato lo smantellamento di una sezione intera della club house, quella che storicamente ospitava il pro shop per i soci. Nulla è trapelato al momento su cosa sostituirà la vecchia struttura.
Il presidente dell’Augusta National, Fred Ridley, non ha fatto alcun riferimento a lavori fuori stagione sulla clubhouse e sul campo durante la sua tradizionale conferenza stampa pre-Masters ad aprile e il club generalmente non è mai propenso a rendere pubbliche tali questioni.
Oltre alla costruzione di una nuova infrastruttura nel corpo della club house i post documentano anche alcune opere effettuate sul campo. Nello specifico due sono le buche interessate, il par 5 della 15 e le aree intorno al green del par 4 della 17.
Che tipo di interventi siano in atto su queste due buche è difficile saperlo ma una cosa è certa: tra pochi mesi grazie a Eureka Earth potremo vedere il nuovo volto dell’Augusta National e certamente sarà qualcosa di davvero notevole, in linea con l’eccellenza assoluta del circolo georgiano.