Anche Nelly Korda, la Regina del golf, è umana come tutti noi
Nelly Korda, la Regina del golf femminile è umana. La riprova è stato il disastroso giro di apertura dello U.S. Women’s Open, secondo major in calendario dell’LPGA Tour, sul percorso del Lancaster, in Pennsylvania.
Dopo un avvio di stagione stellare con sei vittorie su sette tornei giocati, la Korda è consegnato uno score di 80. Ma ancora più eclatante è quello che le è successo al par 3 della 12 (sua terza buca della giornata) che ha chiuso in ben 10 colpi!.
Un episodio che non le è mai capitato in 8.696 buche giocate nel corso della sua carriera.
“Quello di oggi è stato un brutto giorno di lavoro – ha commentato a caldo la numero 1 del World Ranking -. “Non ho giocato bene, ho capito male la pallina e di certo il 10 al par 3 non ha aiutato lo spirito, specie se si pensa che stiamo giocando uno U.S. Open”.
Korda, la debacle di una Regina
Una buca disastro che, senza tanta offesa, potremmo farei noi, giocatori della domenica.
Dopo una lunga attesa sul tee di partenza, ha mandato la palla in bunker dietro al green. E fin qui, nulla di eclatante. Poi però un top finito in acqua e due drogaggi consecutivi dall’ostacolo d’acqua hanno definitivamente compresso la buca.
Attualmente è 137esima in classifica con un totale di +10 ma la Korda ci ha abituate a giri da extraterrestre e chissà che stasera non ce ne regali un’altra riuscendo miracolosamente a superare il taglio. Una cosa è certa e, ammettiamolo, ci fa ben sperare per le nostre scampagnate in campo: anche la Regina del golf è umana come tutti noi!
U.S. Women’s Open – Leaderboard