C’è molta voglia di vedere nuovamente Tiger dentro i cancelli di un golf club. Idealmente in campo ma, eventualmente, anche come protagonista non giocatore. Lo ha evidenziato Davis Love III che sarà capitano del team USA alla prossima Presidents Cup.
Lo statunitense giocherà in casa, poiché la sfida avrà come palcoscenico proprio Charlotte, dal 22 settembre 2022, dove è nato. Ma Love si è detto pronto a fare tutti i passi indietro necessari pur di avere Tiger.
“Dopo il successo del 2019 – ha spiegato Davis Love III – Tiger scelse di non essere riconfermato quale capitano perché aveva il desiderio di vivere questa sfida da protagonista in campo”.
Sembre molto difficile che per il 22 settembre prossimo Tiger possa tornare a giocare a livelli dei migliori per poter competere sul percorso da protagonista. Ma Love non ha dubbi: “Per la Presidents Cup 2022 Tiger Woods può scegliere il ruolo che più preferisce. Capitano, assistente, giocatore, l’importante è che ci sia”.
La gara, che metterà di fronte gli atleti americani a quelli del resto del mondo, sta aumentando il proprio appeal, seppur lontana dal successo riscosso dalla Ryder Cup. La speranza di vedere Tiger in campo da giocatore non è totalmente tramontata, quello di averlo a Charlotte però è sicuramente più forte. “La speranza è che torni presto a giocare dopo il suo incidente e sarà lui a decidere il ruolo che vorrà avere nella Presidents Cup 2022. Perché la sua è una figura imprescindibile”.