L’attesa è finita e lo U.S. Open, terzo major stagionale, può prendere il via. È la 121ma edizione e si gioca a La Jolla nei pressi di San Diego. Palcoscenico dell’evento è il percorso di Torrey Pines, reso terribile dalla crudele preparazione di USGA. Fuori dal fairway la palla viene inghiottita dal rough rendendo difficilissimi i recuperi. Staremo a vedere ma si preannuncia una gara dove talento e fantasia potrebbero avere il sopravvento su forza bruta.
Ovviamente i riflettori sono puntati su Phil Mickelson che, giocando in casa, ha la chance della vita di conquistare l’unico trofeo major che gli manca in bacheca. “Per me questa è un’opportunità unica. In questo periodo ho spento il telefono, evitato ogni distrazione, per concentrarmi al meglio su questo appuntamento”. Questa la carica di Mickelson a poche ore dal via.
Attesa finita per lo U.S. Open con tutti i big in campo
In gara praticamente tutti i big mondiali, eccezion fatta per Tiger Woods al quale la USGA renderà un tributo. Bryson DeChambeau difende il titolo vinto lo scorso anno quando fu l’unico giocatore a chiudere sotto il par. “Per confermarmi – ha spiegato – dovrò giocare al massimo delle possibilità, senza troppe sbavature. Strategie?. Avvicinarmi il più possibile al green, colpo dopo colpo”. Per i bookmaker il favorito al titolo è Jon Rahm, terzo nel world ranking, al rientro dopo la positività al Covid e in cerca del primo titolo major. Lo spagnolo, al quale lo stop per Covid ha tolto dalle mani il successo al The Memorial Tournament che conduceva con sei colpi di margine a 18 dal termine “Quella offerta al The Memorial – dice lo spagnolo – è stata forse la miglior performance della mia carriera. La parte più difficile non è stata l’esclusione dal torneo ma la lontananza da mia moglie e da mio figlio. Mi sento pronto per vincere qui, specialmente a livello mentale. Sarà una bella sfida”. Da Dustin Johnson (numero 1 mondiale e vincitore nel 2016) a Justin Thomas, da Hideki Matsuyama (il giapponese riservato che quest’anno ha vinto il The Masters) a Rory McIlroy. Tanti i big in campo a contendersi il trofeo.
Tre gli azzurri in campo
Sono tre gli italiani in campo a Torrey Pines. Rientro importante anche per Francesco Molinari dopo l’infortunio alla schiena che lo ha costretto prima a saltare il PGA Championship e poi il The Memorial Tournament. In gara ci sarà pure il fratello Edoardo, che non gioca un Major dal luglio 2015 (The Open Championship). Il tris d’azzurri è servito con il vicentino Migliozzi che, come Dodo, si è qualificato per gli ottimi risultati sull’European Tour.
Ecco come guardare il torneo. Qui il leaderboard