Francesco Molinari ha avuto una buona partenza nel primo giro del The American Express, torneo che lo rivede in campo dopo due mesi di stop. Il torinese ha concluso il primo giro al 39° posto, in un field che contra ben 156 giocatori. Sul percorso Stadium del PGA West di La Quinta ha esordito dalla buca 10 con un bogey. Poi quattro birdie prima del giro e di boa e le buche di rientro in par, un bogey e un birdie. Il punteggio di 69 (-3) lo vede affiancato a Jimmy Walker, altro giocatore molto atteso, a cinque colpi dal leader Brandon Hagy.
Un leader inatteso
Brandon Hagy ha scoperto di poter prendere parte al torneo solamente lunedì grazie alla defezione di Jon Rahm che ha avuto un piccolo infortunio in palestra. “Dovrò mandargli un regalo” ha detto l’americano al termine del primo giro concluso al comando con 64 colpi. I due peraltro si conoscono poiché sono stati avversari ai tempi del college quando Hagy difendeva i colori della Berkeley mentre Rahm quelli della Arizona State.
10 birdie nello score di Hagy e un colpo di vantaggio sul coreano Beyong Hun An. Entrambi hanno giocato sul percorso Nicklaus Tournament. Alle loro spalle con -6, Si Wu Kim, Martin Laird e Max Hoya in un leaderboard già delineato nelle posizioni di vertice.
Un format insolito
I tre campi che costituiscono il PGA West di La Quinta sono nati pensando al divertimento e lasciano per i professionisti numerose opportunità di birdie. Il format di gara è stato modificato per assecondare le norme anti Covid. La tradizionale formula Pro Am è stata cancellata e la gara ridotta a due percorsi invece che i tradizionali tre.
Oggi il secondo giro trasmesso da GolfTV