Tiger Woods non potrà essere al Whistling Straits Golf Course di Kohler per la Ryder Cup. Il lungo programma di riabilitazione non gli ha permesso di lasciare la Florida alla volta del Wisconsin. L’americano però, a differenza del discusso Koepka che ha dichiarato come l’evento non lo stimoli, ci tiene a far sentire la propria presenza. E così, Koepka non ha raggiunto il campo dell’evento con la squadra mentre Tiger sente quotidianamente capitano Stricker.
“Tiger Woods non sarà fisicamente alla Ryder – ha detto lo stesso Steve Stricker – ma lo sento regolarmente. Anche se non sarà qui fisicamente fa parte a tutti gli effetti del nostro team. Sta migliorando e il suo obiettivo è quello di tornare a giocare”.
Tiger prosegue quindi il programma di riabilitazione ma vestirà come il team statunitense e si collegherà regolarmente via video con la squadra. Non toglierà visibilità ai protagonisti in campo ma sarà al loro fianco. Il suo carisma potrebbe essere necessario per appianare le tensioni interne al team americano. Non sono infatti un mistero i dissidi all’interno alla squadra, a partire dal rapporto non idilliaco tra Bryson DeChambeau e Brooks Koepka. “Questa vicenda non rappresenterà un problema per il team. Ho parlato con entrambi – ha sottolineato Stricker – e mi hanno assicurato che tutto è ok”.