Nientemeno che un film per il Marco Simone che nel 2023 ospiterà la Ryder Cup. Splendide riprese aeree regalano un primo assaggio dello spettacolare campo recentemente rinnovato. Il filmato è stato girato all’inizio di marzo dopo la riapertura di tutte le 18 buche a coronamento di oltre 18 mesi di lavori di ristrutturazione incentrati esclusivamente sulla progettazione di un campo da golf specificamente pensato per il pathos del Match Play.
Il campo è stato rimodellato non solo per creare insidie e stimoli per i più forti giocatori del mondo, ma anche per valorizzare il naturale terreno ondulato del paesaggio. Ciò farà sì che gli spettatori godranno di punti di vista impareggiabili dello svolgimento del gioco sul campo e di scorci in lontananza della Città Eterna, comprese viste spettacolari della Basilica di San Pietro e del Castello di Marco Simone che insieme faranno da sfondo alla più grande gara di golf a squadre.
Le dichiarazioni
Franco Chimenti: “L’assegnazione della Ryder Cup all’Italia è motivo di orgoglio per tutto il movimento sportivo nazionale. La cornice inimitabile di Roma impreziosirà l’evento, rendendolo unico. Il progetto del restyling del percorso di gara è quello che noi abbiamo sempre immaginato e, soprattutto, quello che immaginava chi ci ha creduto. L’impegno della FIG prosegue con il supporto delle Istituzioni e del nostro official advisor, Infront, in piena sintonia con il board della Ryder Cup Europe e il Marco Simone Golf & Country Club”.
Guy Kinnings, Direttore della European Ryder Cup: “Dopo il completamento del campo da golf, tutti gli interventi sono finalizzati a rendere la Ryder Cup fantastica. C’è un meraviglioso campo da golf in una città iconica con 24 fra i migliori giocatori del pianeta che si sfideranno nel 2023″.
Lavinia Biagiotti Cigna: “Ospitare la Ryder Cup 2023 per noi non è solo un sogno che si avvera, ma l’inizio di un nuovo viaggio. Il nostro motto è: <<Giocare il futuro>> e ci impegniamo a far crescere la prossima generazione di golfisti. Ora siamo pronti ad ospitare campioni e amateur provenienti da tutto il mondo e crediamo che la Ryder Cup sia importante per il Marco Simone, per il golf italiano e per il golf a livello mondiale”.
Gian Paolo Montali: “Il campo da golf del Marco Simone ha ospitato un Open d’Italia nel 1994, ma ora non sarà più come prima. La Ryder Cup sarà un evento diverso e per godersi l’anteprima è stato realizzato un film. All’inizio si pensava ad un leggero restyling del percorso. Invece lo abbiamo ridisegnato pensando all’ecosostenibilità come legacy anche dopo la Ryder Cup 2023″.
I lavori al Marco Simone
La riprogettazione del Marco Simone Golf & Country Club, guidata da European Golf Design in collaborazione con Tom Fazio II, è iniziata nell’agosto 2018, con nove buche completate e riaperte nell’ottobre 2020, seguite dalle 18 buche complete all’inizio di marzo.
Oltre all’ampio lavoro sul campo da golf, la clubhouse e le strutture per l’allenamento sono attualmente in fase di ristrutturazione in vista dell’Open d’Italia che si disputerà dal 2 al 5 settembre 2021, tre settimane prima della Ryder Cup di quest’anno a Whistling Straits.
Al Marco Simone Golf & Country Club si giocheranno poi altre due edizioni dell’Open d’Italia nel 2022 e 2023, prima di diventare la terza sede nell’Europa continentale ad ospitare la Ryder Cup dopo Valderrama in Spagna (1997) e Le Golf National in Francia (2018).