Francesco Molinari ha iniziato nel migliore dei mondi l’anno solare 2022 realizzando la prima top ten stagionale all’American Express. A La Quinta, in California, l’azzurro ha tenuto alto l’andamento in tutti e quattro i giri. Dopo le prime tre tornate fotocopia, con tris di 67, ha concluso in 68, causa anche un bogey all’ultima buca. A differenza dei primi turni Molinari ha avuto qualche tentennamento in avvio. I due green mancati alle buche 2 e 3 del percorso South, che gli sono costati altrettanti bogey, non hanno minato le sue certezze. I colpi al green sono subito tornati precisi, come da marchio di fabbrica. Tre birdie prima del giro di boa hanno rimesso a posto lo score. Il cambio di passo nelle buche di rientro lo ha portato sino al terzo posto, prima dell’errore all’ultima delicata buca che, seppur lo ha fatto scendere dal podio, non ha minato la qualità del torneo.
La vittoria non sarebbe comunque stata alla portata dell’azzurro. Lee Hodges, leader al termine del terzo giro, ha sentito la pressione non riuscendo a mantenere il ritmo del primo e terzo giro. In compenso sono rinvenuti molti giocatori che, come prevedibile, dalle retrovie hanno puntato dritto al vertice. Il migliore è stato Hudson Swafford che ha fatto qualche pasticcio, con tre bogey, ma è anche stato capace di ben 9 birdie e un eagle, alla 16, con il quale è salito definitivamente al comando della classifica con -23. Alle sue spalle Tom Hoge (-21) seguito a un colpo da un terzetto composto da Brian Harman, che ha eguagliato il miglior giro del vincitore in 64 colpi risalendo 15 posizioni, e Lanto Griffin e Lee Hodges.
Ora Molinari al Farmers
Il PGA Tour rimane in California con il Farmers Insurance Open in programma sull’affascinante percorso di Torrey Pines. A San Diego il field sarà stellare. In campo nuovamente il numero uno al mondo Jon Rahm, in cerca di continuità di prestazioni dopo gli alti e bassi di La Quinta. Sarà della partita Francesco Molinari che lo scorso anno ottenne un’ottima top ten.