Renato Paratore e Francesco Molinari sono stati protagonisti del secondo giro dell’Omega Masters.
Sul percorso di Crans Montana, in Svizzera, il giovane romano ha mantenuto alto il ritmo come nelle prime 18 buche. Dopo il 65 iniziale (-5) Paratore ha concluso in 66 colpi raggiungendo così quota -9 e salendo dal sesto al quarto posto. Cinque i birdie realizzati dall’azzurro contro un solo bogey.
La giornata ha sorriso anche a Francesco Molinari, autore di un recupero eccezionale. Dopo il primo giro concluso con due colpi sopra il par e il 111º posto, anche la seconda giornata non pare particolarmente promettente per Chcco. Partito dalla buca 10 ha realizzato due birdie e un bogey, troppo poco per ambire a superare il taglio. Alla buca 3 però il cambio di marcia con un parziale pazzesco di cinque colpi sotto il par nelle ultime sette buche con finale di tre birdie consecutivi. Il -6 di giornata ha permesso al torinese di risalire la classifica sono al 22º posto con -4 totale.
Guido Migliozzi non è andato oltre il par di giornata ed è al 32º posto con -3 seguito a un colpo da Nino Bertasio (46º). Hanno superato il taglio con l’ultimo punteggio utile, -1, Andrea Pavan e l’amateur Pietro Bovari. Entrambi hanno completato il secondo giro sopra il par. Pavan di un solo colpo mentre Bovari, dopo la sorprendente prima giornata, ha concluso a +4 forse a causa dell’emozione. Fuori dal taglio gli altri azzurri.
Si è portato al comando Dean Burmester (-11) seguito a una lunghezza da Andy Sullivan e Thomas Derry.
L’appuntamento con l’Omega European Masters è il terz’ultimo che assegna punti ai giocatori per qualificarsi nel Team Europe alla prossima Ryder Cup (Whistling Straits GC, Sheboygan, Wisconsin, USA, 24-26 settembre. La corsa si concluderà nel BMW PGA Championship (9-12 settembre) passando la prossima settimana per l’Open d’Italia (Roma, 2-5 settembre).