Vittoria quasi scontata quella di Keita Nakajima all’Hero Indian Open, seconda tappa dell’Asian Swing del DP World Tour.
Sull’impegnativo Gary Player Course del DLF Golf & Country Club di Nuova Delhi, il 23enne giapponese ha gestito il grande vantaggio sugli inseguitori maturato al termine del terzo giro, conquistando con merito il suo primo successo sul massimo circuito europeo.
Nulla da fare questa volta per Matteo Manassero, leader dopo il primo giro, che seppur in una giornata non certo brillante , non ha mollato chiudendo comunque con un ottimo quinto posto il torneo (-12, 73 finale) a cinque colpi dal giapponese.
Keita Nakajima, classe 2000, vincitore dell’Ordine di Merito del Japan Tour nel 2023 ed ex numero 1 del Amateur World Ranking per un record di 87 settimane, ha chiuso le ultime 18 buche in 73 per un totale di -17, lasciando i secondi, lo svedese Sebastian Sodergerg, lo statunitense Johannes Veerman e l’indiano Veer Ahlawat a quattro colpi.
Buona prova per Francesco Laporta, che grazie al 71 finale recupera nove posizioni e chiude il torneo 26°. Lorenzo Scalise termina invece 31° perdendone sette di posizioni a causa del 74 firmato nelle 18 buche conclusive. Edoardo Molinari, ultimo degli azzurri a passare il taglio, chiude 58° con +3.
Questa la classifica finale del Hero Indian Open