Guido Migliozzi ha perso qualche posizione ma è rimasto in alta classifica al giro di boa del British Masters. Dopo l’ottimo giro d’apertura in 68 colpi l’azzurro non è riuscito ad andare oltre il par nelle seconde 18 buche. Due birdie e due bogey per un 72 che lo lascia a quota -4 e all’ottavo posto. Ottima reazione di Renato Paratore, che difende il titolo. Il romano ha completato il secondo giro in 70 colpi riuscendo a portare in rosso il proprio punteggio totale, a quota -1, risalendo 29 posizioni e portandosi al 41° posto. Taglio superato anche per Edoardo Molinari, appaiato a Paratore. Secondo giro concluso in par per il torinese e porte aperte per il weekend.
Sono usciti al taglio gli altri azzurri in campo. Inaspettato crollo di Andrea Pavan che, dopo il 69 del primo giro, ha vissuto una giornata da incubo. Punteggio di 79, ben 10 colpi più del giro di apertura, cinque bogey e un doppio. Non hanno mai trovato il giusto passo Lorenzo Gagli e Francesco Laporta, entrambi sempre in bassa classifica.
Al comando un trio a quota -7 tutti anglosassoni. Due scozzesi, Robert Macintyre, Calum Hill e l’inglese Richard Bland. Domani il moving day, insolitamente venerdì.