Virginia Elena Carta ha ottenuto il pass per giocare a tempo pieno sul LET nella stagione 2022. Lo ha fatto grazie al 19° posto (362 colpi) ottenuto nella finale della Qualifying School del Ladies European Tour. Dopo la delusione della carta mancata del LPGA Tour l’azzurra non si è data per vinta riuscendo comunque a garantirsi la possibilità di una stagione da protagonista. Certo, la differenza tra i due circuiti è evidente, ma avrà modo di fare l’esperienza necessaria per poi riprovare ancora negli States.
Le protagoniste
Il torneo si è disputato al Real Golf La Manga Club di Cartagena in Spagna sui due percorsi del North Course (par 71) e del South Course (par 73), con ultime 18 buche della 90 previste su quest’ultimo. La volata finale è stata appannaggio della statunitense Gabriella Then con 349 (-12) colpi, che ha ricevuto anche un premio di 5.000 euro. Il compenso in denaro però passa in secondo piano rispetto al piazzamento tra le prime 20 che ora giocheranno a tempo pieno sul LET.
L’americana è stata seguita dalla svedese Lisa Pettersson (353, -8), dalla francese Agathe Laisne (354, -7), e dall’altra transalpina Manon Gidali e dall’inglese Meghan MacLaren (236 (-5), che era stata in vetta nei tre giri centrali. Sono state le ultime due gratificate con moneta, 625 euro ciascuna utili a compensare almeno parte della spesa, che valeva sicuramente la pena di fare. Virginia Elana Carta ha praticamente agguantato il pass con tre birdie sulle ultime quattro buche, dopo un bogey alla quarta, per il 71 (-2).
Le prime 23 classificate hanno ricevuto la carta categoria 11, come detto a tempo pieno e le successive 28 quella di categoria 15, con meno possibilità di giocare. Le altre 14 che hanno superato il taglio avranno una sorta di premio di consolazione perché con la categoria 18 scenderanno in campo poche volte.
Non hanno superato il taglio, entrambe 113,e con 309 (+21), Lucrezia Colombotto Rosso (79 SC, 80 NC, 76 SC, 74 NC) e la dilettante Martina Flori (76 NC, 82 SC, 73 NC, 78 SC)