Thomas Bjørn, Miguel Ángel Jiménez e Paul McGinley sono stati insigniti dell’iscrizione onoraria a vita al DP World Tour prima del Senior Open Presented by Rolex.

Tre leggende del golf europeo premiate in occasione del Senior Open Championship

Le tre leggende del golf europeo sono state premiate per i servizi resi al DP World Tour e alla Ryder Cup nel corso delle loro rispettive e sfavillanti carriere.

Guy Kinnings ha consegnato al trio le tessere di membro onorario a vita dopo che il Consiglio di Amministrazione dell’European Tour Group ha approvato tale riconoscimento.

I tre sono diventati il 60°, 61° e 62° membro del DP World Tour a cui è stata conferita questa onorificenza, dopo il padre fondatore del Tour, John Jacobs, che è stato il primo a riceverla nel 1978.

Le parole di Guy Kinnings, Chief Executive del DP World Tour

“La membership onoraria a vita è un riconoscimento per coloro che hanno contribuito in maniera consistente al Tour sia dentro che fuori dalle corde.

Questi tre giocatori hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo del Tour, plasmandolo con il loro gioco e la loro personalità.

Hanno dato molto al circuito, sia attraverso il servizio nei Comitati, sia come membri del Consiglio di Amministrazione, sia attraverso il loro servizio alla Ryder Cup come giocatori, Vice Capitani e Capitani.

Questo fa sì che tutti riconoscano queste tre persone come figure di spicco del nostro Tour.

Inoltre, il fatto di poterli onorare insieme è molto speciale. Sono felicissimo per loro”.

Thomas Bjørn

Bjørn è il golfista danese di maggior successo di tutti i tempi, con 15 vittorie nel DP World Tour in 30 anni di carriera pionieristica che hanno contribuito a ispirare l’attuale gruppo di talentuosi danesi che giocano sul Tour.

Ha anche avuto un’incredibile carriera in Ryder Cup, con tre vittoriose apparizioni come giocatore nel 1997, 2002 e 2014 ed è stato capitano nel memorabile trionfo dell’Europa sugli Stati Uniti a Le Golf National, in Francia, nel 2018.

Il 53enne sarà anche vice-capitano al Bethpage l’anno prossimo, la sesta volta in totale che ricopre questo ruolo per il Team Europe.

Ha dato un enorme contributo al golf europeo anche fuori dal campo, come presidente del Comitato Tornei dell’European Tour dal 2007 al 2016, e da ultimo nel Consiglio di Amministrazione dall’aprile 2020.

Le parole di Thomas Bjørn

“Penso che questo dimostri la dedizione al Tour per un lungo periodo.

Per dieci anni ho ricoperto il ruolo di Presidente del Comitato Tornei, che per molti versi è il cuore e l’anima del Tour.

Sono un membro da quasi 30 anni, quindi è un grande onore e credo che sia una dimostrazione di grande rispetto per chi ha servito il Tour e ha fatto le cose giuste.

Penso che tutti e tre siamo stati parte integrante del Tour come giocatori, ma non solo.

Sia Paul che Miguel hanno fatto parte del Comitato Tornei e Paul è stato capitano della Ryder Cup e probabilmente ha avuto un grande impatto sul modo in cui si svolge la Ryder Cup.

Miguel Ángel Jiménez

Lo spagnolo Jiménez è diventato uno dei giocatori più longevi e riconoscibili del DP World Tour, con le sue 722 presenze, secondo solo a David Howell nella classifica delle presenze di tutti i tempi.

Il 21 volte vincitore del DP World Tour detiene anche il record di giocatore più anziano ad aver vinto un evento dell’European Tour, grazie all’ultimo successo ottenuto all’Open de España 2014, vinto a 50 anni e 133 giorni.

Jiménez, ex vincitore del Senior Open Championship, è anche un quattro volte giocatore europeo di Ryder Cup – nel 1999, 2004, 2008 e 2010.

È stato vice-capitano sotto Seve Ballesteros a Valderrama nel 1997, di José María Olazábal a Medinah nel 2012 e di Paul McGinley a Gleneagles nel 2014.

Le parole di Miguel Ángel Jiménez

“Il golf mi ha dato tutto nella vita e sono molto orgoglioso di far parte di questo mondo. Per me non è un lavoro, è uno stile di vita.

Ho giocato con tanti grandi del golf nel corso degli anni, molti dei quali sono stati nominati membri onorari a vita in passato.

È bello far parte di questo mondo e il fatto di essere entrato a far parte di questo gruppo e di questa storia è molto speciale”.

Paul McGinley

L’irlandese McGinley ha vinto quattro volte il DP World Tour e ha collezionato 578 presenze.

Nel corso della sua carriera ha anche dato un contributo significativo alla squadra europea di Ryder Cup.

Da giocatore ha vinto tre edizioni consecutive dal 2002 al 2006, prima di guidare il Team Europe a una straordinaria vittoria a Gleneagles nel 2014.

Il 57enne è stato anche vice-capitano in due occasioni e il mese scorso è stato nominato consigliere strategico della squadra europea di Ryder Cup, dopo aver fatto parte del Comitato di Ryder Cup dal 2019.

È stato anche membro del Consiglio di amministrazione dell’European Tour dal 2016 al 2023.

Le parole di Paul McGinley

“È ovviamente un grande onore e penso che non sia solo un riconoscimento come giocatore, ma per il lavoro svolto dietro le quinte.

Sono stato un membro del Tour, un membro del Board e ho fatto parte del Players’ Committee per 15 anni.

Sono un giocatore dell’European Tour Group in tutto e per tutto e ho a cuore i suoi interessi.

In questo momento stiamo attraversando tempi difficili, ma ci sono anche molte opportunità nel golf. Terrò questa carta nel mio portafoglio, è una cosa bella da avere”.

Al via oggi la 38esima edizione del Senior Open Championship a Carnoustie

Alex Čejka questa settimana proverà a diventare il terzo giocatore a difendere con successo il titolo del Senior Open Presented by Rolex sul percorso del Carnoustie Golf Links.

Lo scorso anno aveva superato Pádraig Harrington al playoff per conquistare il suo terzo titolo di Senior Major Champion al Royal Porthcawl.

Per il tedesco l’ultimo major si aggiunge ai due precedenti ottenuti al Regions Tradition e al KitchenAid Senior PGA Championship nel 2021.

In Galles il quattro volte vincitore del DP World Tour ha ottenuto la vittoria alla seconda buca supplementare dopo aver realizzato un birdie all 18esima buca.

Corsi e ricordi storici del Senior Open Championship

Con la vittoria di 12 mesi fa, Čejka è diventato il secondo tedesco a vincere il Senior Open dopo il quattro volte campione Bernhard Langer.

Questa settimana proverà a seguire le orme di Brian Barnes e Christy O’Connor Jnr, che hanno difeso con successo il titolo nel 1996 e nel 2000.

Il 53enne ha saltato gran parte della stagione a causa di un infortunio alla schiena, ma arriva in Scozia in uno stato d’animo fiducioso dopo aver superato il taglio all’Open Championship di settimana scorsa al Royal Troon.

I protagonisti in campo questa settimana nel Senior Open Championship

Čejka si aggiunge ai 15 vincitori di major in campo questa settimana, tra cui Ian Woosnam, Paul Lawrie, Darren Clarke, Michael Campbell, Angel Cabrera, John Daly, Shaun Micheel, Retief Goosen, Justin Leonard, Jose Maria Olazábal, Rich Beem, Vijay Singh, Y.E. Yang, Langer e Harrington.

Lawrie e Harrington, entrambi vincitori dell’Open Championship a Carnoustie, proveranno a ottenere una vittoria questa settimana, diventando il quinto giocatore nella storia a vincere sia l’Open che il Senior Open, unendosi a Bob Charles, Gary Player, Tom Watson e Clarke come unici uomini a riuscirci.

Non potrà provarci John Daly visto che si dovuto ritirare dal torneo.

Il Senior Open torna in Scozia per la prima volta dal 2022, quando Clarke vinse il suo primo Senior major a Gleneagles.

Carnoustie ospita il Senior Open per la terza volta nella sua storia, dopo le vittorie di Langer nel 2010 e il trionfo di Paul Broadhurst nel 2016.

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