Giovanni Daniele Binaghi e Francesca Fiorellini saranno tra i protagonisti alla prossima Junior Ryder Cup. I due azzurri hanno ricevuto una wild card dal capitano, lo scozzese Stephen Gallacher.
La competizione, giunta alla 12ª edizione, ricalca a livello Under 18, la più nota che mette di fronte 12 giocatori europei a altrettanti americani. Le squadre saranno però composte da sei ragazzi e sei ragazze.
Per la prima volta il torneo, che prenderà il via il 26 settembre, si disputerà su tre giornate. Nelle prime due, al Golf Nazionale di Sutri (Viterbo), la casa del golf italiano, avranno luogo prima sei match di foursome e poi altrettanti di fourball, mentre nella terza si svolgeranno i 12 singoli al Marco Simone Golf & Country Club.
Hanno ottenuto il posto in squadra di diritto, attraverso le apposite classifiche, tre ragazzi, l’inglese Kris Kim, vincitore la scorsa settimana del Boys Amateur, l’irlandese Sean Keeling e il tedesco Peer Wernicke e tre ragazze, la spagnola Rocio Tejedo, la svedese Meja Örtengren e la tedesca Helen Briem, che si è imposta nel Girls Amateur. Oltre ai due italiani hanno ricevuto le wild card lo scozzese Connor Graham, l’ucraino Lev Grinberg, la svedese Nora Sundberg e l’iberica Andrea Revuelta Goicoechea.
Binaghi – Fiorellini le dichiarazioni
Ha dichiarato Giovanni Daniele Binaghi: “Sono molto orgoglioso di poter rappresentare l’Italia in questa magnifica manifestazione. Ringrazio la Federazione Italiana Golf di avermi dato l’opportunità di poter gareggiare all’estero, dove ho fatto l’esperienza giusta per raggiungere questo traguardo. Cercherò di esprimermi al meglio e portare più punti possibili al team”.
“Sono molto contenta – ha detto Francesca Fiorellini – di essere stata selezionata tra le migliori sei giocatrici che rappresenteranno l’Europa nella Junior Ryder Cup. Era un obiettivo che mi ero prefissata a inizio stagione e ringrazio la Federazione Italiana Golf che mi ha permesso di partecipare alle gare di qualificazione”. La Firellini ha così completato l’en plein dopo la convocazione per la Junrio Solheim Cup.
Parola di capitano
Molto fiducioso Stephen Gallacher: “Mi congratulo con i giocatori selezionati che si sono comportati tutti brillantemente in questa stagione. Sono rimasto molto soddisfatto del loro standard di gioco. Abbiamo una compagine forte ed è un immenso onore essere il loro capitano. Non vedo l’ora di guidare alcuni tra i migliori talenti d’Europa. Credo che giocare gli incontri singoli dell’ultima giornata sul percorso che ospiterà la Ryder Cup sarà un’esperienza entusiasmante per entrambi i team”.
La compagine statunitense, affidata al capitano Paul Levy, sarà composta dalle girls Leigh Chien, Kylie Chong, Gianna Clemente, Anna Davis, RyLeigh Knaub e Yana Wilson e dai boys Jackson Byrd, Billy Davis, fratello gemello di Anna, Nicholas Gross, Will Hartman, Jay Leng jr e Miles Russell.
I precedenti
Nel torneo, che torna dopo cinque anni a causa della sospensione per la pandemia, il bilancio è favorevole agli statunitensi con sette vittorie contro tre sconfitte e un pari con trofeo rimasto alla squadra continentale perché detentrice. Gli americani si sono imposti nell’edizione inaugurale (1997) e poi nelle ultime sei, mentre il Team Europe ha prevalso nel 1999, 2002, 2004 con pari nel 2006.
Nel tempo hanno disputato la Junior Ryder Cup numerosi giocatori che poi si sono fatti strada, o che se la stanno facendo, tra i professionisti quali gli statunitensi Scottie Scheffler (attuale numero 1 del golf mondiale maschile), Jordan Spieth, Justin Thomas, Tony Finau, Lexi Thompson e Rose Zhang e gli europei Rory McIlroy, Nicolas Colsaerts, Suzann Pettersen, Emily Pedersen e Carlota Ciganda.