A Miglianico va in scena la seconda gara dell’Alps Tour con Jacopo Vecchi Fossa sotto i riflettori. 132 i giocatori provenienti da 14 nazioni compongono il field nel quale spicca l’assenza di Matteo Manassero. Il veronese è leader dell’ordine di merito e tornerà in campo la prossima settimana. Manca anche il campione in carica Sebastian Garcia Rodriguez, cugino di Sergio, oggi impegnato sull’European Tour.
Jacopo Vecchi Fossa ha già mostrato feeling con il precorso abruzzese, avendo vinto poche settimane fa il Campionato Nazionale Open superando proprio Manassero con un gran giro finale. Se Vecchi Fossa è l’uomo da battere non sarà l’unico a comporre lo squadrone azzurro nella terza tappa dell’Alps Tour 2021. Ci saranno Luca Cianchetti, che nel 2015 si impose da dilettante, e Stefano Pitoni, a segno nel 2016.
Da Stefano Mazzoli a Michele Cea, dal veterano Alessandro Tadini a Carlo Casalegno, da Cristiano Terragni a Rocco Sanjust passando per Giulio Castagnara. Occasione azzurri a Miglianico dove proveranno a ben figurare anche giovani amateur come Gregorio De Leo, protagonista in Puglia con due top ten.
In campo i primi due vincitori di stagione: Ryan Lumsden e Paul Margolis. Sempre da tenere d’occhio gli spagnoli Angel Hidalgo Portillo e Jacobo Pastor, i francesi Xavier Poncelet, Thomas Elissalde, Paul Elissalde e Julien Foret e gli inglesi Sam Robinson e James Sharp.
Si gioca sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito. In palio un montepremi di 40.000 euro con prima moneta di 5.800.