Jacopo Vecchi Fossa partiva con i favori del pronostico nell’Abruzzo Alps Open, nel primo giro non ha disatteso le attese. Ha concluso le prime 18 buche in 66 colpi, punteggio di -5, valido per il sesto posto. Nel suo score sette birdie e cinque bogey. Ha confermato di trovarsi a proprio agio sul percorso di Miglianico dove poche settimane fa ha conquistato il Campionato Nazionale Open. Al suo fianco, in una classifica molto corta, Carlo Casalegno, Riccardo Bregoli e l’inglese Thomas Thurloway.

Edoardo Giletta è da solo al comando con il punteggio di -7. Il piemontese classe 1998 ha totalizzato 64 colpi con un eagle (realizzato alla buca 1) e 7 birdie, macchiato solo da un doppio bogey alla buca 12. “Sono partito forte ed è andata bene, credo che la concentrazione mostrata abbia fatto la differenza. Il percorso di gioco è ottimo con buche difficili come la 10, la 11 e la 12. Mentre nelle prime 9 è più facile attaccare e spingere”.

Alle sue spalle, distanziati di un solo colpo, l’amateur Alessandro Nardini, il dilettante francese Tom Vaillant, l’irlandese Jonathan Yates e l’austriaco Uli Weinhandl. Per Nardini, 17enne toscano, una prova senza bogey con 6 birdie.

Dopo il primo giro sono otto i giocatori italiani nella Top 10. Oltre a quelli già elencati in alta classifica ecco pure Andrea Saracino, Riccardo Baldissoni e Alessandro Notaro, tutti 10/i con 67 (-4) insieme ad altri cinque giocatori stranieri.

Paul Margolis, amateur francese e vincitore del secondo appuntamento dell’Alps Tour 2021 in Puglia, ha realizzato una hole in one alla buca 2 da 186 metri con un ferro 6.

Oggi il taglio lascerà in gara i primi 40 classificati che si contenderanno il montepremi di 40.000 euro.