Cristiano Terragni è partito alla grande conquistando la vetta del secondo torneo ALPS Tour: il MIRA Live the Soul Open. Il 31enne milanese, con già all’attivo un titolo sull’Alps Tour nel 2011, ha realizzato nove birdie e un bogey chiudendo in 63 colpi (-8).
Il secondo torneo del calendario Alps Tour si gioca nuovamente sul percorso dell’Acaya Golf Club. Un campo impegnativo e di grande livello tecnico che mette alla prova i giocatori. Il primo giro è terminato nella seconda giornata a causa di un ritardo nelle partenze al mattino dovuto alla nebbia.
Alle spalle di Terragni lo spagnolo Angel Hidalgo Portillo (-6). A un solo colpo il dilettante Gregorio De Leo, settimo venerdì scorso nel MIRA Golf Experience Acaya Open. Il giovane azzurro si trova a proprio agio sul percorso pugliese dove ha vinto gli Internazionali d’Italia qualche settimana fa. È al terzo posto con l’olandese Koen Kouwenaar, l’iberico Manuel Elvira e il portoghese Tomas Bessa Guimaraes.
Settimo posto con -4 per Marco Archetti e Andrea Maestroni, alla pari con lo scozzese Ryan Lumsden, vincitore dell’Acaya Open. Matteo Manassero è 13° con -3 appaiato a Lorenzo Magini e l’altro dilettante Riccardo Bregoli. Sono in buona posizione, anche se già distanti dalla vetta, Edoardo Raffaele Lipparelli, Enrico Di Nitto e Giovanni Craviolo, 21mi con -2; Andrea Saracino, Alessandro Tadini, Federico Maccario, Jacopo Vecchi Fossa, Michele Ortolani e l’amateur Odin Antonino Urso, 28mi con -1.
Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche com taglio dopo 36 che promuoverà al turno finale i primi 40 classificati, i pari merito al 40° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi è di 35.000 euro con prima moneta di 5.075 euro.