Con 277 colpi (-7) Angela Stanford ha vinto il Volunteers of America Classic (VOA Classic) con due colpi di vantaggio su Inbee Park, So Yeon Ryu e la diciannovenne Yealimi Noh.
La 43enne americana ha vinto in casa il suo settimo titolo LPGA Tour. L’ultimo trofeo alzato dalla Stanford era stato quello del Evian Championship del 2018.
“E’ piuttosto fico, i miei genitori non mi hanno mai visto vincere una gara di persona”, ha detto Angela. “È stato divertente avere mio padre che camminava tutto il tempo e poi la mamma alla fine. So che ci saranno un sacco di persone che mi daranno il tormento perché l’ho fatto durante un anno COVID e nessuno è potuto uscire. Ma avere i miei genitori qui è stata una cosa piuttosto importante”.
Jin Young Ko chide al quinto posto con 4 colpi sotto il par seguita al sesto dalla svedese Nordqvist e dall’inglese Hull.
Ottave le americane Weaver e Gillman, mentre chiude la top ten del torneo al decimo posto la svedese Sagstrom.
REPORT DAY 3
Sarà un finale infuocato quello del Volunteers of America Classic (VOA Classic). Sono potenzialmente 12 le giocatrici che possono vincere la gara.
Dopo 54 buche in vetta con 4 colpi sotto il par ci sono Yealimi Noh in compagnia delle coreane Inbee Park e So Yeon Ryu.
Seguono ad una sola lunghezza l’inglese Hull, la giapponese Hataoka, la thailandese Phatlum e le statunitensi Gillman, Stanford e Jessica Korda.
Sono due i colpi che devono recuperare alla vetta le svedesi Sagstrom e Nordqvist.
REPORT DAY 2
Con lo score di 157 colpi (+15) Giulia Molinaro non supera il taglio alla fine della seconda giornata di gara del Volunteers of America Classic (VOA Classic).
Salgono in vetta con 4 colpi sotto il par la svedese Anna nordqvist e le statunitensi Yealimi Noh e Jessica Korda.
Il trio precede di una lunghezza Lindsey Weaver e di due le coreane Inbee Park e Jin Young Ko, la svedese Madlene Sagstrom, la statunitense Angela Stanford e la thailandese Pornanong Phatlum.
Sono tre i colpi che devono recuperare alla vetta Kelly Tan, Nasa Hataoka, Linnea Strom e Brittany Lang.
REPORT DAY 1
Non si conclude il primo giro del Volunteers of America Classic (VOA Classic). Quindici delle 96 giocatrici scese in campo non hanno chiuso il round.
Tra queste la nostra Giulia Molinaro che fermata alla buca 16 si trova in 79ª posizione con 7 colpi sopra il par.
In vetta alla classifica in Texas con 18 buche marcate nello score l’inglese Charley Hull con 68 colpi (-3).
Seguono ad una lunghezza Jennifer Kupcho, Jessica Korda e Pornanong Phatlum, mentre a due la svedese Nordqvist e le statunitensi Piller, Kang, Ewing e Lang.
Chiudono il primo round in par le coreane Hur e Ko, le svedesi Strom e Sagstrom, la tedesca Popov e le statunitensi Knight, Weaver e Stanford.
PROLOGO
La stagione LPGA Tour si sta per concludere ed il Volunteers of America Classic (VOA Classic) precede lo U.S. Woman’s Open ed il CME Group Tour Championship le due tappe conclusive di questa stagione condizionata dalla pandemia.
Occhi puntati quindi sia sulla classifica Rolex Player of the Year, sia sulla Race To CME Globe.
In testa alla classifica Rolex Player of the Year c’è la coreana Jin Young Ko che precede la connazionale Sei Young Kim e la statunitense Nelly Korda.
Nella Race To CME Globe è la statunitense Danielle Kang in vetta alla classifica, mentre alle sue spalle ci sono le coreane Inbee Park e Sei Young Kim.
Difende il titolo del VOA Classic Cheyenne Knight che lo scorso anno ha preceduto in classifica di due colpi Brittany Altomare e Jaye Marie Green.
Per l’Italia ci sarà in campo Giulia Molinaro.