U.S. Women’s Open: l’amateur Ganne e Mel Reid in testa, Molinaro 54esima
La 76esima edizione dello U.S. Women’s Open ha preso il via con una clamorosa sorpresa. In testa alla classifica al termine delle prime 18 buche del major organizzato dalla USGA sul percorso dell’Olympic Club di San Francisco, che nel 2012 vide la vittoria di Webb Simpson in quello maschile, c’è una 17enne dilettante, Megha Ganne.
Era dal 2006 che un amateur non riusciva in tale impresa nello U.S. Open femminile. Ganne, che studia alla Holmdel High School in New Jersey, ha firmato uno score di 4 sotto il par (67), uno in più del record assoluto di una dilettante nel major, prendendo la testa del torneo insieme alla veterana inglese Mel Reid in un giovedì ventoso e nuvoloso che ha messo a dura prova le 156 giocatrici al via di questa 76 esima edizione.
È dai tempi di Jane Park a Newport (Rhode Island) che un amateur non era in testa alla classifica dello U.S. Women’s Open. La strana coppia Ganne/Reid comanda con un solo colpo di vantaggio su Angel Yin, Megan Khang e la vincitrice del KPMG Women’s PGA, la canadese Brooke Henderson.
Lexi Thompson, Shanshan Feng e Yuka Saso sono seste a due colpi di distanza. Grazie ad alcuni tee che sono stati spostati avanti per non rendere il già complicatissimo Olympic Club un vero inferno sono 15 le giocatrici che sono riuscite a chiudere sotto il par del campo.
Curioso il destino di Megha Ganne: ha conquistato il suo posto per lo U.S. Women’s Open solo dopo 3 buche di playoff al termine delle qualifiche allo Spring Lake Country Club il 10 maggio scorso.
Ma non è estranea al grande palcoscenico, essendosi qualificata per gli U.S. Women’s Open 2019 al Country Club di Charleston in South Carolina, dove però non ha passato il taglio. Ha anche raggiunto le semifinali dello U.S. Women’s Amateur nel 2019, perdendo alla 19esima buca contro Albane Valenzuela, e disputato quattro finali nazionali del Drive, Chip & Putt all’Augusta National Golf Club.
Solido inizio per l’unica azzurra impegnata in questa edizione, Giulia Molinaro. Il suo 74 finale (+3), frutto di un doppio bogey alla delicata buca 3, un par 3 di 196 yard, e il bogey alla 14, par 4 di 398 yard, sono le uniche sbavature di un giro in cui ha fatto registare ben 16 par. Molinaro è 54esima in classifica e in ottima posizione per poter ambire a passare il taglio, a soli 7 colpi dalle leader.
Questa la classifica completa del 76° U.S. Women’s Open