Un grande gesto di solidarietà quello avvenuto in occasione dello U.S. Women’s Open del 1957.
Era il 29 giugno 1957 e la vincitrice hawaiana, Jackie Pung, stava già festeggiando con la figlia al termine dell’ultimo giro sul green della 18.
Passò non più di 40 minuti e dalla recording area arrivò la notizia che nessun golfista vorrebbe mai ricevere. Alla buca 4, un lungo par 5 la proette fece bogey ma la sua marcatrice Betty Jameson segnò un 5 sullo score che le provocò l’immediata squalifica dalla competizione
A quel punto, Betsy Rawls, seconda classificata, che nel frattempo era già in parcheggio a caricare la sacca in macchina, venne richiamata per la premiazione.
Tutti furono contrari a questa decisione ma, come disse la stessa Pung, il golf è uno sport fondato sulle regole che vanno rispettate.
A quel punto tutti i fan e i membri di Winged Foot iniziarono una raccolta fondi a favore della campionessa squalificata che, alla fine, ricevette un assegno di addirittura 3.000 dollari (il montepremi per la vincitrice era di 1.800 dollari).
Da quel giorno a Winged Foot, le due donne hanno proseguito la propria carriera su percorsi paralleli.
La Pung si ritirò dall’LPGA Pga nel 1964, con cinque vittorie ma senza mai vincere un major.
La Rawls, originaria del Texas, divenne presidente dell’LPGA nel 1961 e continuò a competere per più di un decennio. Si ritirò nel 1975 con 55 vittorie in carriera e otto major, quattro dei quali allo U.S. Open.
