Questa settimana, da giovedì 26 a domenica 29 settembre, sul percorso canadese del Royal Montreal Golf Club, andrà in scena la 15esima edizione della Presidents Cup.
In Canada l’International Team, capitanato dall’eroe locale Mike Weir, farà di tutto per provare a battere la squadra americana, favorita d’obbligo vista la presenza dei migliori giocatori del mondo tra le sue fila.
La Presidents Cup torna al Royal Montreal per la prima volta dal 2007, quando la squadra statunitense batté gli avversari per 19,5 a 14,5.
Team U.S.A.
Il capitano del team americano sarà Jim Furyk che, come wild card, ha scelto Sam Burns, Tony Finau, Russell Henley, Keegan Bradley, Brian Harman e Max Homa.
Tra i qualificati di diritto ci saranno Scottie Scheffler, Xander Schauffele, Collin Morikawa, Wyndham Clark, Patrick Cantlay e Sahith Theegala.
International Team
Come abbiamo detto al comando del team internazionale ci sarà l’idolo locale Mike Weir che, come wild card, ha voluto Corey Conners, Min Woo Lee, Christiaan Bezuidenhout, Taylor Pendrith, Si Woo Kim, Mackenzie Hughes.
I qualificati in automatico sono invece Hideki Matsuyama alla sua sesta presenza, Sungjae Im, Adam Scott alla sua undicesima, Tom Kim, Jason Day e Byeong Hun An.
Il percorso del Royal Montreal Golf Club
Il Royal Montreal Golf Club è un par 70 di 7.279 yard.
Il club, situato sull’Île Bizard a circa 35 minuti dal centro di Montreal, vanta il primato di essere il più antico club del Nord America.
Fondato nel 1873, il campo, che ha cambiato sede due volte, è stato sede del RBC Canadian Open per 10 volte, l’ultima nel 2014.
Il percorso è stato rinnovato da Rees Jones nel 2004. Uno sforzo notevole che ha incluso il ridisegno di 17 green e la ricostruzione di 70 bunker.
Le prime nove buche hanno un’atmosfera classica da parkland, mentre le ultime nove presentano numerosi ostacoli d’acqua in cinque delle ultime sei buche.
Il format e la storia
La Presidents Cup prevede quattro giorni di gara.
Cinque incontri con formula 4 palle il giovedì, cinque in foursome il venerdì, otto il sabato (4 palle + foursome) e 12 match singoli la domenica.
La squadra statunitense cercherà di vincere la Coppa per la decima volta consecutiva.
Nel 2007, l’ultima volta che la Presidents Cup si è svolta al Royal Montreal, il capitano dell’International Team Mike Weir ha sconfitto Tiger Woods nel match singolo.
Corsi e ricorsi storici
Jason Day torna alla Presidents Cup per la prima volta dal 2017, quando era stato scelto dal capitano per l’International Team nel 2019, quando era in Australia, ma si era ritirato per un infortunio.
Scott, all’undicesima partecipazione alla Presidents Cup, ha giocato 49 incontri in carriera.
Max Homa è l’unico giocatore di entrambe le squadre ad aver disputato almeno una Presidents Cup senza subire sconfitte.
Quest’anno ci sono sei esordienti nella Presidents Cup 2024 (quattro nella squadra statunitense e due in quella internazionale).
Le prossime Presidents Cup
Il Medinah Country Club, vicino a Chicago, ospiterà la Presidents Cup nel 2026, mentre il Kingston Heath Golf Club, in Australia, la ospiterà nel 2028.