Hideki Matsuyama ha iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi conquistando il Sentry 2025 realizzando il punteggio record di -35 sulle 72 buche.
I protagonisti del Sentry 2025
Alle Hawaii, sul percorso del Plantation Course di Kapalua, il campione giapponese ha superato di tre colpi Collin Morikawa (-32).
Im ha chiuso con un 65 per finire da solo al terzo posto, per un premio in denaro di 1,36 milioni di dollari.
Per Matsuyama quattro giri perfetti in 65, 65, 62 e ancora 65, nell’unico par 73 del circuito 2025, che gli hanno permesso di superare il record precedente (-34) di Cameron Smith stabilito a Kapalua nel 2022.
Il Sentry era un Signature Event con un montepremi di 20 milioni di dollari e i 3,6 milioni di dollari pagati a Matsuyama gli hanno fatto superare i 60 milioni di dollari in carriera.
Matsuyama ha stabilito un altro record del PGA Tour con il birdie finale, la sua 35esima buca con birdie o meglio nel torneo. Smith nel 2022 e Sungjae Im lo scorso anno detenevano il precedente record.
Titoli e nuovi record di Matsuyama nel Sentry
Per Matsuyama si tratta dell’11° titolo in carriera sul PGA Tour e della sua terza vittoria negli ultimi 10 mesi, tutti realizzati in tornei dai field più duri e competitivi.
Morikawa si è dovuto accontentare del secondo posto, nonostante non abbia fatto registrare un giro peggiore di 66 per tutta la settimana.
“Ovviamente, è necessario realizzare molti punteggi bassi per tenere il passo”, ha detto Ludvig Åberg, che con un weekend da 65 a 64 si è piazzato al quinto posto.
Matsuyama è il settimo giocatore a vincere entrambi i tornei delle Hawaii nel calendario del PGA Tour.
Justin Thomas (2017) ed Ernie Els (2003) sono gli unici giocatori ad averli vinti entrambi nello stesso anno.
Matsuyama avrà dunque la possibilità di unirsi a loro la prossima settimana nel Sony Open alle Hawaii, dove ha vinto tre anni fa.
L’incredibile albatross di Taylor Pendrith
Taylor Pendrith ha messo a segno il colpo più improbabile del torneo, imbucando il suo ferro 6 da 200 metri al par 5 della 5 per il primo albatross sul percorso The Plantation da quando il torneo di apertura si è trasferito a Kapalua nel 1999.
“Appena l’ho colpito ho capito che sarebbe stato molto buono”, ha detto Pendrith. “Non mi aspettavo che entrasse. Non l’ho visto entrare. Ma i tifosi che erano sul green sono impazziti e quindi, sì, è stato davvero un bel bonus”.
Sebbene sia considerato il colpo più raro nel golf, il canadese ha detto che è stato l’ottavo della sua carriera, ma il primo in un torneo.