Il DP World Tour approda in Europa per la prima volta in stagione dopo 20 eventi tra Asia, Africa e Australia, compresi due major negli Stati Uniti.
Al Rinkven International GC di Anversa, in Belgio, è in programma dal 23 al 26 maggio il Soudal Open (questi i tee time delle due giornate inaugurali del torneo), primo di un ciclo di sette tornei denominato European Swing, in cui figura l’81°Open d’Italia (27-30 giugno, Adriatic Golf Club Cervia).
Otto gli azzurri in campo in Belgio: Matteo Manassero ed Edoardo Molinari, che hanno appena ottenuto la qualificazione al prossimo US Open (13-16 giugno), Guido Migliozzi e Andrea Pavan, che l’hanno mancata per un colpo, Lorenzo Scalise, Francesco Laporta, Renato Paratore e Filippo Celli.
Il field
Difende l’unico titolo sul circuito lo svedese Simon Forsstrom, 35enne di Bromma, ma non è tra i favoriti perché non appare in buona condizione con quattro tagli subiti nelle otto partecipazioni stagionali e con piazzamenti mai superiori al 21° posto.
Riscuotono invece credito i cinque vincitori nel 2024 in gara: Matteo Manassero, il sudafricano Dylan Frittelli, l’olandese Darius Van Driel, lo statunitense Jordan Gumberg e lo spagnolo Adrian Otaegui, il secondo dei tre past winner (2018) al via. L’altro è Guido Migliozzi (2019), reduce dal secondo posto nel Volvo China Open e anche lui tra i candidati alla vittoria.
Degli azzurri Manassero, grazie in particolare al successo nel Jonsson Workwear Open e a due quinti posti, è il più in alto nella money list (14°), mentre l’exploit in Cina ha rilanciato Migliozzi (27°).
È in un buon periodo Scalise, a premio nei precedenti sette eventi, e ha una certa regolarità anche Laporta che per dieci volte (su dodici) ha giocato tutte le 72 buche. Molto altalenanti Pavan, Molinari e Celli, con quest’ultimo che mostra segni di miglioramento.
Paratore, ultime sei presenze terminate al taglio, attraversa un momento difficile, tuttavia un buon inizio di stagione con il secondo posto nel South African Open lo rende il terzo degli azzurri nell’ordine di merito (65°). Il montepremi è di 2.500.000 dollari con prima moneta di 382.500 dollari.
La storia del torneo
Il Belgian Open, nome originario del torneo che poi ha avuto otto variazioni fino all’attuale Soudal Open, è nato oltre un secolo fa, nel 1910, ma avendo subito numerose interruzioni in 114 anni è alla 56ª edizione.
Inizialmente si è giocato sulla distanza di 36 buche che dal 1928 sono diventate 72. Nel 1978 l’evento è entrato nel calendario del tour europeo, disputato a intermittenza fino al 2000.
È ripreso nel 2018 come Belgian Knockout che per due anni si è svolto con una formula mista, medal per 36 buche e poi match play (appannaggio di Otaegui e Migliozzi). Altri due anni di stop e il ritorno nel 2022 come Soudal Open con le canoniche 72 buche medal.
Dove vederlo
Il Soudal Open sarà trasmesso da Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW, con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 23 maggio e venerdì 24, dalle ore 13 alle ore 18; sabato 25, dalle ore 13,30 alle ore 18; domenica 26, dalle ore 13 alle ore 18.