Il DP World Tour questa settimana fa tappa in India per la seconda tappa dell’Asian Swing, dove sul percorso del DLF Golf & Country Club, dal 28 al 31 marzo, andrà in scena l’Hero Indian Open.
Non saranno presenti nel field di gara né il vincitore di settimana scorsa a Singapore, Jesper Svensson, né il vincitore dello scorso anno Marcel Siem.
I protagonisti in India
Il danese Nicolai Højgaard farà il suo debutto in questo torneo, mentre il tedesco Yannik Paul punta a fare meglio del secondo posto ottenuto l’anno scorso proprio contro il connazionale.
Højgaard, che ha compiuto 23 anni all’inizio di questa settimana, arriverà in India in buona forma dopo un ottimo inizio della Race to Dubai 2024.
Ha ottenuto tre Top Ten consecutivi a Ras Al Khaimah, Bahrain e Qatar, oltre a due 11esimi posti all’Hero Dubai Desert Classic e al Dubai Invitational.
Paul, che si è classificato secondo in India l’anno scorso, è arrivato a un soffio dal conquistare il secondo titolo del DP World Tour, finendo a un solo colpo da Siem, nonostante un giro finale senza bogey.
Anche lui ha avuto un ottimo inizio di stagione, con un ottavo poto al Dubai Invitational e un quarto nel Ras Al Khaimah Championship.
Al torneo partecipano anche il tre volte vincitore del DP World Tour e vicecapitano della Ryder Cup Nicolas Colsaerts, il vincitore dell’Hero Indian Open 2015 Anirban Lahiri e il vincitore dell’ordine di merito del Challenger PGA Tour of Australasia 2024 Kazuma Kobori.
Gli italiani presenti in India
Tra gli italiani che scenderanno in campo sul percorso indiano ci sarà Matteo Manassero, che dopo la bellissima vittoria in Sudafrica nel Workwear Open e il taglio mancato la settimana scorsa a Singapore, vuole ritornare a macinare ottimi risultati.
Oltre a Manassero ci saranno Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Filippo Celli, Edoardo Molinari, Francesco Laporta e Guido Migliozzi, che proverà a ripetere la buona prestazione di settimana scorsa, provando a migliorare il 16esimo posto finale.