Dopo le prime due tappe dell’International Swing a Dubai, il DP World Tour si sposta nell’emirato di Ras Al Khaimah, dove sul percorso dell’Al Hamra Golf Club, dal 24 al 27 gennaio, andrà in scena il Ras Al Khaimah Championship, giunto alla sua terza edizione.
Gavins si difende nel deserto
In quello che è stato uno dei finali più memorabili della Race to Dubai della scorsa stagione, Daniel Gavins ha vinto il suo secondo titolo del DP World Tour nonostante abbia trovato acqua due volte alla 72ª buca.
Dopo il dramma dell’ultima buca, che ha rischiato di fargli perdere un vantaggio di tre colpi con una buca da giocare, l’inglese si è poi ripreso e ha messo a segno un putt da 25 piedi per un doppio bogey, conquistando la vittoria, ormai insperata.
Rasmus Højgaard cerca di emulare il fratello a Ras Al Khaimah
A due anni dalla vittoria del gemello Nicolai nella prima edizione del torneo, Rasmus Højgaard cercherà di emulare il fratello gemello incidendo il suo nome sul trofeo.
La scorsa estate proprio Rasmus aveva conquistato il suo quarto titolo nel DP World Tour al Made in HimmerLand, entrando nella storia come primo giocatore danese a riuscirci.
Dopo aver mancato per un soffio il doppio status di giocatore sia del DP World Tour che del PGA Tour alla fine della scorsa stagione, Rasmus ha iniziato il nuovo anno in modo impressionante con due doppi piazzamenti all’11° posto nel Dubai Invitational e nell’Hero Dubai Desert Classic.
I protagonisti del Ras Al Khaimah Championship
Un giocatore che conosce bene l’Al Hamra Golf Club è Jordan Smith, che ha vinto l’European Challenge Tour Ras Al Khaimah Golf Challenge nel 2016.
Da allora ha vinto due volte sul DP World Tour e spera di fare una doppietta di vincitori inglesi dell’evento, dopo il trionfo di Gavins dello scorso anno.
Tra gli altri giocatori confermati, gli astri nascenti Alex Fitzpatrick, Tom McKibbin, già vincitore del DP World Tour, e Jayden Schaper.
Fitzpatrick ha impressionato per un numero limitato di partenze nel DP World Tour la scorsa stagione, compreso un 17° posto nel The Open al Royal Liverpool Golf Club, ed è ora in grado di giocare una stagione completa sul maggior circuito europeo.
Tutti i 20 diplomati del Challenge Tour saranno presenti, compreso Manuel Elvira, che giocherà al fianco del fratello e vincitore del DP World Tour Nacho, mentre Tom Lewis è uno dei pochi diplomati della Qualifying School.
7 italiani in campo nel Ras Al Khaimah Championship
Tra i 20 giocatori provenienti dal Challenge Tour che scenderanno in campo questa settimana ci saranno anche gli italiani Matteo Manassero, Lorenzo Scalise e Andrea Pavan, che proveranno a riscattare il tagli mancato nell’Hero Dubai Desert Classic.
A loro si aggiungeranno anche Edoardo Molinari, fresco di nomina come prossimo vicecapitano alla Ryder Cup 2025, Guido Migliozzi, nuovo numero 1 del golf italiano, Francesco Laporta e Filippo Celli.
Per Laporta e Celli si tratta del debutto stagionale sul DP World Tour.
Il G4D Tour entra nella storia
Nel tentativo di aumentare le opportunità per i golfisti con disabilità, il G4D Tour continua la sua stagione 2024 con il primo torneo con formula pareggiata per golfisti disabili.
Sin dal suo lancio nel 2022 in partnership tra il DP World Tour e l’EDGA, il G4D Tour ha dimostrato che il golf è un gioco per tutti, con i partecipanti che giocano sullo stesso campo, nella stessa settimana, dei principali professionisti del DP World Tour.
Il secondo degli otto eventi confermati nel calendario 2023-24 ha presentato un field completamente nuovo, composto da otto uomini e due donne della divisione Net del World Ranking for a Disability Golfers.
L’evento si è concluso martedì con il sudafricano Robin Rambo Singh che ha realizzato due birdie sulle ultime tre buche per ottenere la vittoria finale di un solo colpo sul secondo classificato, il danese Kevin Delaney.
L’italiano Riccardo Bianciardi termina terzo, completando il podio della prima tappa stagionale del circuito G4D Tour.
Oltre a Bianciardi hanno partecipato a questo evento anche Angelo Colussi, che dopo aver chiuso al secondo posto dopo le prime 18 buche, chiude il torneo in quinta posizione e Luisa Ceola, nona.
Le prossime tappe dell’International Swing
Il prossimo appuntamento sarà il ritorno in Bahrain per la prima volta dopo 13 anni, prima che la campagna in medioriente si concluda con il Commercial Bank Qatar Masters dall’8 all’11 febbraio prossimo.
Thriston Lawrence e Pablo Larrazábal, che arriva a questa settimana dopo il suo miglior risultato di sempre alle Rolex Series, sono tra i pochi giocatori che con una vittoria potrebbero scavalcare Adrian Meronk al secondo posto della classifica dello International Swing, che mette in palio un montepremi di 200.000 dollari per il vincitore finale.