Roma Alps Letas Open: vince Poncelet ma è una super Alessia Nobilio
Xavier Poncelet vince il Roma Alps Letas Open, torneo dell’Italian Pro Tour inserito nel calendario del LET Access (il secondo circuito europeo femminile) oltre che dell’Alps Tour (il terzo circuito continentale maschile).
Il francese ha comandato sin dal primo giorno, ma con un doppio bogey alla 16/a buca dell’ultimo giro, i giochi sono tornati in discussione prima che un birdie alla 17 gli permettesse di riconquistare il comando della classifica in solitaria.
Poncelet, dunque, vince con uno score di 199 (64 67 68, -17) colpi davanti allo scozzese Ryan Lumsden, secondo con 200 (66 69 65, -16).
Grazie a questo successo, Poncelet conquista la seconda vittoria sull’Alps Tour a distanza di nove anni dall’ultimo trionfo: l’Open de la Mirabelle d’Or nel 2012. Il francese si porta a casa un premio di 7.200 euro su un montepremi complessivo di 45.000 euro. Queste le parole del transalpino al termine del torneo: “Dopo molti piazzamenti raggiunti negli ultimi anni, finalmente sono tornato al successo che mancava dal 2012: sono felicissimo”.
Grandissima prova di Alessia Nobilio
La dilettante azzurra si piazza al terzo posto con 201 (68 65 68, -15) colpi, stesso punteggio dell’irlandese Gary Hurley e del francese Paul Elissalde.
La Nobilio è stata la migliore tra i partecipanti e le partecipanti italiane, tra gli amateur e tra le 42 giocatrici in gara. L’azzurra ha chiuso le 56 buche con un solo bogey al terzo giro ed è riuscita a mettersi alle spalle anche Nina Pegova, prima nell’ordine di merito del LETAS, oltre che Lily May Humphreys, una delle golfiste più in forma del momento sul secondo circuito continentale femminile.
Alessia Nobilio ha dichiarato: “Sono venuta qui con la speranza di superare il taglio, invece è stato tutto perfetto e mi sono ritrovata nelle prime posizioni. Ho giocato solo quattro tornei tra i professionisti e questo è il mio miglior risultato. Mi sono divertita a giocare insieme ai ragazzi e ho imparato molto da loro”.
In evidenza anche Giacomo Fortini, che conquista la top ten con la nona piazza grazie a 204 (68 66 70, -12) colpi. Nicola Maestroni (71 69 67), Michele Ortolani (69 67 71) e l’amateur Leonardi Rigamonti (71 70 66) trovano un buon 18/o posto grazie ad uno score di 207 (-9). Tra i protagonisti più attesi c’era Jacopo Vecchi Fossa: l’azzurro è uscito di scena al taglio dopo il secondo giro con 143 (-1) colpi ed è scivolato in terza posizione nell’ordine di merito dell’Alps Tour dietro a Angel Hidalgo Portillo e Ryan Lumsden.