Il DP World Tour riparte con il Porsche Singapore Classic (20-23 marzo) al Laguna National Golf Resort Club, dove saranno in gara quattro azzurri: Edoardo Molinari, Guido Migliozzi, Francesco Laporta e Andrea Pavan.

I protagonisti del Singapore Classic

In un field di qualità spiccano i nomi dello scozzese Robert MacIntyre e di cinque vincitori stagionali, tra cui il suo connazionale Calum Hill, l’inglese John Parry, lo spagnolo Alejandro Del Rey, l’australiano Ryggs Johnston e il cinese Haotong Li.

Torna sul circuito continentale MacIntyre, uno dei protagonisti del Team Europe nella vittoriosa Ryder Cup 2023 a Roma, a segno in un Open d’Italia (2022) e che lo scorso anno ha offerto ottime prestazioni con un successo sul PGA Tour e uno in Europa.

Assente lo svedese Jesper Svensson, campione in carica e impegnato nel Valspar Championship in USA.

Proverà a prendersi la rivincita il thailandese Kiradech Aphibarnrat, superato nel 2024 al playoff, mentre cercherà di concedere il bis, nella terza edizione del torneo, il sudafricano Ockie Strydom, past winner nel 2023.

Tanti altri i possibili protagonisti tra i quali ricordiamo il nordirlandese Tom McKibbin e l’inglese Paul Casey, attualmente sul LIV Golf, lo statunitense Jimmy Walker, vincitore del PGA Championship, 2016, il giapponese Keita Nakajima, l’inglese Daniel Gavins e gli iberici Pablo Larrazabal e Jorge Campillo.

Gli azzurri in campo a Singapore

Tra gli azzurri sono alla nona presenza stagionale Andrea Pavan e Francesco Laporta.

Il primo è stato piuttosto regolare con cinque piazzamenti tra i top 25 compreso un 7° posto nel South African Open, l’ultima gara a cui ha preso parte a inizio di marzo.

Il pugliese, miglior italiano nella Race To Dubai (36°), ha dalla sua la sesta posizione nel Nedbank Golf Challenge, la 13esima nel Bahrain Championship e la 19esima nel precedente Joburg Open.

Migliozzi rientra dopo un periodo di riposo di un mese seguito a quattro tagli consecutivi mancati, ma aveva iniziato bene con l’ottava piazza nell’Hero Dubai Desert Classic.

Edoardo Molinari debutta nel 2025 dopo un infortunio alla mano e prove convincenti in due manifestazioni dell’ECCO Tour.

Il montepremi è di 2.500.000 dollari con prima moneta di 425.000 dollari.

Da Singapore parte l’Asian Swing con vista sul PGA Championship

Con il Porsche Singapore Classic inizia il terzo dei cinque Global Swing, denominato Asian Swing.

I quattro eventi partono questa settimana dal Laguna National e proseguiranno con l’Indian Open e con i due appuntamenti in Cina (Volvo China Open e Hainan Classic).

Il vincitore dell’Asian Swing riceverà un premio di 200.000 dollari e potrà partecipare alle nove gare del “Black 9”, preludio degli ultimi due ricchi tornei stagionali, l’Abu Dhabi Championship (6-9 novembre) e il DP World Tour Championship (13-16 novembre).

I primi tre in graduatoria entreranno nei field del PGA Championship (15-18 maggio), e il primo non altrimenti esente potrà partecipare al Genesis Scottish Open (10-13 luglio).

Assente nell’occasione lo svedese Sebastian Soderberg, il quale si è imposto nell’Asian Swing 2024, mentre i due precedenti Global Swing sono stati appannaggio degli inglesi John Parry (Opening Swing) e Laurie Canter (International Swing).

Il torneo su Sky e in streaming su NOW

Il Porsche Singapore Classic sarà trasmesso da Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 20 marzo e venerdì 21, dalle ore 6 alle ore 11; sabato 22, dalle ore 3,30 alle ore 8; domenica 23, dalle ore 3 alle ore 8.

Tee Time

(Da Ufficio Stampa Federazione Italiana Golf)