Il circolo di Garlenda, nell’entroterra ligure, ha espresso tutto il suo charme e un campo impeccabile nel ricevere i pro over 50 e le proette di PGA Italiana.
SENIOR PGAI CHAMPIONSHIP
L’impresa è stata quella di Michele Reale, che è andato a vincere il campionato seniores con 5 colpi di margine sul secondo e score totale di 137 (63-74).
Erano addirittura 7 i colpi di vantaggio dopo il primo round, con Mauro Bianco in seconda posizione, ma al termine della gara dietro al professionista biellese si è piazzato Mario Tadini (142, 73-69).
Già vincitore due volte del titolo Teachers (al Molinetto nel 2018 e a Rapallo nel 2022), Michele Reale si è imposto per la prima volta tra gli Over 50.
La sua è un’attività di maestro full time (insegna presso il circolo comasco di Monticello), ma ogni minuto libero della giornata è buono per qualche colpo d’allenamento, con la voglia di giocare e il talento di sempre.
Lo scorso anno, infatti, non è riuscito a prendere la carta per il tour europeo seniores, riuscendo però a giocare il British Open attraverso le prequalifiche («taglio passato ed esperienza bellissima»).
Ora è già iscritto alle prossime, che potrebbero portarlo in campo sul mitico tracciato di Carnoustie in Scozia. «Ieri il giro perfetto, ma con un grande vantaggio non sono capace di giocarmela normalmente. Ci sono riuscito fino alla otto, poi una brutta buca e mi sono irrigidito del tutto», ha detto.
Con un bel secondo round in 69 colpi rimonta Mario Tadini per la piazza d’onore. Originario di Bra, insegna a Castelconturbia (Novara) soprattutto ai ragazzi, che segue anche per la federgolf Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Oltre a occuparsi di attrezzatura.
«Tempo dedicato al golf giocato pari a zero, queste sono state le prime diciotto buche in gara dell’anno. Sono venuto a Garlenda perché è qui che ho tirato il mio primo colpo nel 1977, e l’amateur con cui ho giocato in team è un amico d’infanzia ed ex compagno di nazionale, Riccardo Ferraresi; qui c’è sempre stato anche il mio maestro, Fulvio Picco», ha detto.
«Un gioco inaspettato, molto regolare e preciso, con tantissimi green presi tra ieri e oggi», il commento sulla gara. Per lui già un campionato PGAI all’attivo (Albarella 1997).
LADIES PGAI CHAMPIONSHIP
È Stefania Croce a scrivere il suo nome sul trofeo riservato alle Ladies dell’Associazione, ed è la quarta volta dopo tre vittorie consecutive dal 2008 al 2010 a Margara.
146 colpi (76-70) il suo score finale, con un bel giro sotto par oggi. «Ho giocato davvero bene, le bandiere erano difficili e ne ho prese tante, avevo una marcia in più rispetto al primo giro perché ero molto concentrata», ha sottolineato.
Pur insegnando al Golf Varese, per lei la modalità gara è una costante di tutta la carriera. È stata in campo con successo in Europa (dove vince il Ford Ladies Classic 1992) e in America dal 1993 al 2003: qui, tra tanti piazzamenti, perde al playoff il PGA Championship 2000, titolo major.
Da cinque stagioni però torna negli Stati Uniti per giocare le gare più importanti del tour femminile seniores. «Tra una lezione e l’altra mi alleno sempre con papà Angelo e con Gian Marco, mio fratello.
Per gli anni giocati nel tour americano godo di una carta che mi permette di entrare nei tornei più importanti e così ad agosto parto per lo Us Open Senior».
Le classifiche finali
35° SENIOR PGAI CHAMPIONSHIP
137 Michele Reale (63-74)
142 Mario Tadini (73-69)
143 Massimo Florioli (74-69)
144 Mauro Bianco (70-74)
145 Zeke Martinez (75-70), Costantino Rocca (71-74)
Classifica squadre lordo > Michele Reale-Pierandrea Sabbadini 128 (61-67)
Classifica squadre netto > Mario Tadini-Riccardo Ferraresi 125 (63-62)
24° LADIES PGAI CHAMPIONSHIP
146 Stefania Croce (76-70)
148 Federica Piovano (76-72)
150 Chiara Brizzolari (75-75)
Classifica squadre lordo > Michele Reale-Pierandrea Sabbadini 128 (61-67)
Classifica squadre netto > Mario Tadini-Riccardo Ferraresi 125 (63-62)
La classifiche complete sul sito www.pga.it
La storia
SENIOR PGAI CHAMPIONSHIP, DAL 1998
Trentaquattro edizioni alle spalle, due gli anni in cui il titolo non è stato assegnato (2005 e 2020). A vincerlo più volte sono stati Costantino Rocca, Baldovino Dassù, Zeke Martinez e Mauro Bianco (3); autori di una doppietta Carlo Grappasonni, Renato Campagnoli, Pietro Molteni; un titolo per Alberto Silva (nella gara di apertura), Aldo Casera, Romolo Napoleoni, Dino Canonica, Angelo Croce, Nando Rendina, Roberto Bernardini, Roberto Paris, Silvano Locatelli, Mauro Ravinetto, Gerolamo Delfino, Giuseppe Calì, Manolo Blanco Blanco, Tom Foster, Massimo Florioli, Emanuele Canonica e Michele Reale.
Partito da Bergamo, il torneo ha trovato casa a I Roveri (To) per 15 anni, tre volte ha fatto visita a Franciacorta (Bs) e altrettante a Ca’ Amata (Tv). Un’edizione all’Ambrosiano (Mi), a Castelgandolfo (Roma), al Cus Ferrara, a Sanremo (Im), a I Monasteri (Sc), a Colli Berici (Vi) e a La Rocca di Parma.
LADIES PGAI CHAMPIONSHIP, DAL 1996
Il campionato nasce ad Albarella nel 1996 e fa visita negli anni a I Roveri (To), Bergamo, Sanremo (Im), a Margara (Al) per quattro anni (2008-2011), poi Colline del Gavi (Al), quindi si ferma a Ca’ Amata (Tv) per tre edizioni.
Prosegue per il Feudo d’Asti, Garlenda (Sv), il Molinetto (Mi), Sanremo (Im), I Monasteri (Sr). La prima a vincere il titolo è stata Marika Preti, ma il record di undici appartiene a Diana Luna, seguita da Isabella Maconi (5), Stefania Croce (4), Veronica Zorzi (2), Elisabetta Bertini (1).