Bel successo di Viktor Hovland nel World Wide Technology Championship sul percorso del Camaleón Golf Club di Playa del Carmen, in Messico, bissando la vittoria dello scorso anno. Il norvegese ha raggiunto la vetta della classifica durante il terzo giorno, con un giro straordinario, e nell’ultimo giro ha controllato con ottima maturità gli avversari. Componente del Team Europe di Ryder Cup, aveva firmato una carta perfetta senza bogey e con nove birdie. Il suo 62 gli è valso il miglior giro di giornata e uno score totale di -19, che lo ha portato in testa dopo 54 buche.
Sulle ultime 18 si è “accontentato” di un -4 (sei birdie e due bogey), che hanno portato il suo score finale a -23, con quattro colpi di vantaggio sul beniamino di casa, Carlos Ortiz. Per il 24enne campione di Oslo si tratta della terza vittoria sul PGA Tour, dopo quelle del Puerto Rico Open e del Mayakoba Classic.
Bella giornata per i colori messicani che più o meno alla stessa ora hanno inondato di applausi la prova di Sergio Perez, terzo classificato nel GP del Mexico di Formula Uno. Completa il buon risultato dei padroni di casa il settimo posto di Abraham Ancer.
In classifica seguono poi Justin Thomas (terzo con -18), Scottie Scheffler (-17) e l’accoppiata Matthew Wolff e Joaquin Niemann (-1). Chiudono la top ten, Danny Lee, Andrew Landry, Sergio Garcia e il già citato Abraham Ancer. I due azzurri in gara, Guido Migliozzi e Francesco Molinari, non avevano passato il taglio dopo le prime 36 buche.
Il montepremi era di 7.200.000 dollari, di cui 1.296.000 sono finiti sul conto personale di Hovland. Prossimo appuntamento: a partire da giovedì 10 novembre, quattro giorni di gara per lo Hewlett Packard Enterprise Houston Open, sul Memorial Park Golf Course di Houston, nel Texas.
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