Per un colpo, Chris Kirk (-12, 68 69 65 66) si aggiudica il Crowne Plaza invitational e torna al successo bruciando sul filo di lana Jordan Spieth, Brandt Snedeker e Jason Bohn.
Il 30enne della Georgia, al momento numero 23 del World Ranking, aveva già ottenuto tre successi sul Pga Tour, l’ultimo dei quali – il più importante – era stato il Deutsche Bank Championship di inizio settembre, una prova delle finali di FedExCup. Partito alla grande con un eagle alla 1, ha poi realizzato tre birdie a fronte di un solo bogey, per un -4 di giornata sul par 70 del Colonial di Ft. Worth (Texas) che gli è bastato per lasciare a una lunghezza i suoi tre avversari.
In particolare Jordan Spieth, che si trovava a giocare in casa essendo di Dallas, ha perso l’occasione di andare almeno al playoff a causa dell’unico bogey di giornata alla 16. Jordan, autore fino a quel punto di cinque birdie, è riuscito a stare sotto par con un ultimo guizzo anche alla 18, ma non gli è bastato per acciuffare Kirk nonostante le otto posizioni recuperate. Migliore di giornata Jason Bohn, che con il suo 63 ha scavalcato 22 avversari, arrivando a un passo dallo spareggio. Per Snedeker infine sei birdie e tre bogey nel suo 67 sull’ultimo giro.
Sono scivolati indietro Ian Poulter, secondo dopo 54 buche e finito quinto per il suo giro in par, e il detentore del titolo, Adam Scott, che ha ceduto 14 posizioni, retrocedendo al 24° posto. Ma la delusione maggiore è stata quella di Kevin Na, in testa al termine del terzo giro dopo aver sempre condotto in testa la gara. Per lui un negativo 72, determinante per fargli perdere nove posti, siglato da un doppio bogey, tre bogey e altrettanti birdie.
La prossima settimana il Pga Tour resta in Texas, con l’AT&T Byron Nelson, in programma al TPC Four Seasons Resort di Irving.
Il montepremi del Crowne Plaza Invitational era di 6 milioni e mezzo di dollari, di cui 1.170.000 andati al vincitore. 500 i punti in palio per la FedExCup.
Terza giornata
Dopo 54 buche, Kevin Na (-11, 64 66 69) riesce a mantenere una lunghezza di vantaggio su Ian Poulter (-10, 65 67 68), che ieri gli ha rosicchiato un colpo. Un bel duello che, come quello di Wentworth fra Molinari e An, si ripeterà nel giro conclusivo. Ma i due devono però guardarsi anche alle spalle. In terza posizione a -9, Charley Hoffmann ha girato in 66 e addirittura in 65 Chris Kirk, quarto a -8 insieme a Brandt Snedeker, anche lui autore di un ottimo 66 sul par 70 del Colonial di Ft. Worth, in Texas, dove è in svolgimento il Crowne Plaza Invitational.
Da segnalare i recuperi di Adam Scott, addirittura a rischio taglio dopo il primo giro, e Jordan Spieth, primo dopo 18 buche ma incappato in una seconda giornata poco favorevole. Entrambi sono adesso in decima posizione (-6), a cinque lunghezze da Kevin Na, e non è escluso che possano dire ancora la loro per i primi posti della classifica. Sono comunque ben 16 i giocatori racchiusi in soli cinque colpi e nell’ultima giornata potrà succedere ancora di tutto.
Il montepremi del Crowne Plaza Invitational è di milioni e mezzo di dollari, di cui 1.170.000 andranno al vincitore. 500 i punt in palio per la FedExCup.
Seconda giornata
Piccolo scivolone per il vincitore del Masters. Jordan Spieth (-3, 64 73) gira tre sopra il par 70 del campo e perde 14 posizioni. Per lui un brutto triplo bogey alla 5, che non è riuscito più a recuperare. Spieth ha lasciato così in vetta da solo Kevin Na (-10, 64 66), che stacca comunque di due lunghezze il secondo, Ian Poulter (-8), nonostante abbia perso un colpo proprio alla fine per un bogey all’ultima buca, il primo su 36 giocate. Segue al terzo posto Boo Weekley (.7), che rimane nelle zone alte della classifica perdendo solo un paio di posizioni rispetto al primo giorno.
Da segnalare il ritorno fra i primi dieci di Vijay Singh, autore di due buoni giri (-6, 69 66), e il buon recupero per Adam Scott. L’australiano, detentore del titolo, è partito con il piede sbagliato, chiudendo le prime 18 buche due sopra par, il punteggio che ha rappresentato il taglio. Adam oggi ha però ingranato la quarta, firmando uno score di 4 sotto il par, che gli ha consentito di recuperare ben 61 posizioni e di salire al 25° posto, con -2. A metà classifica Oosthuizen, Zach Johnson, Reed e Casey.
Prima giornata
Partenza lanciata per Jordan Spieth nel Crowne Plaza Invitational at Colonial, torneo giocato a Ft. Worth, nel Texas, a poca distanza dalla sua Dallas. Il fresco vincitore del Masters comanda la classifica dopo il primo giro, insieme ai connazionali Kevin Na e Boo Weekley e al giapponese Ryo Ishikawa, con il punteggio di -6. Nel suo score altrettanti birdie, equamente distribuiti fra le prime e le seconde nove buche. In altre parole, uno score regolarissimo e ad alto livello. Quasi incredibilmente, stesso discorso per Weekley e Ishikawa, mentre per Na l’unico bogey di giornata del quartetto al vertice, a fronte di sette birdie.
In quinta posizione, a -5, George McNeill e un polemico Ian Poulter, che non è presente a Wentworth per il BMW PGA Championship perché ha apertamente dichiarato di non voler giocare su un campo che in tutte le precedenti partecipazioni gli ha regalato un solo “top 10”.