Matteo Manassero e Francesco Molinari, dopo tre settimane di pausa, riprendono dal Messico il loro cammino sul PGA Tour partecipando al Mexico Open at VidantaWorld, in programma dal 20 al 23 febbraio al VidantaWorld di Nuevo Vallarta.

Il PGA Tour in Messico senza i big

Proverà a concedere il bis il campione in carica Jake Knapp, 30enne di Costa Mesa (California), un solo titolo sul circuito e tre sul PGA Tour Canada, il quale ha anche vinto il Grant Thornton Invitational lo scorso dicembre in coppia con la proette thailandese Patty Tavatanakit.

A riposo i big, saranno l’inglese Aaron Rai (n. 29) e lo statunitense Akshay Bhatia (n. 30), nono nel precedente Genesis Invitational, i più in alto nel World Ranking, che hanno buone possibilità di emergere.

Nel field di 132 giocatori (in rappresentanza di 25 nazioni) ve ne sono comunque tanti in grado di assicurare spettacolo, compresi alcuni che arrivano dal tour europeo.

Tra gli americani ricordiamo Charley Hoffman, Luke List, Scott Piercy, Andrew Putnam, Taylor Moore e Patrick Rodgers, terzo domenica scorsa a La Jolla, mentre saranno sul tee di partenza nove dei dieci atleti che hanno conquistato la ‘carta’ come i primi della Race To Dubai (ordine di merito) del DP World Tour 2024, non altrimenti esenti, compreso Manassero.

Con lui, in campo pure i danesi Rasmus Hojgaard, Thorbjorn Olesen e Niklas Norgaard, l’inglese Paul Waring, il sudafricano Thriston Lawrence, lo svedese Jesper Svensson, il francese Antoine Rozner e il giapponese Rikuya Hoshino.

Unico assente il nordirlandese Tom McKibbin, approdato al LIV Golf.

Da seguire anche il messicano Alvaro Ortiz, l’altro past winner in gara (2021), due runner up, il finlandese Sami Valimaki (2024) e lo statunitense Kurt Kitayama (2022), l’inglese Matt Wallace, il tedesco Stephan Jaeger, il neozelandese Ryan Fox e il filippino Rico Hoey.

Manassero e Molinari al via in Messico

I due azzurri sono alla terza presenza sul tour nel 2025. Matteo Manassero dopo il 43° posto nell’American Express e il 25° nel Farmers Insurance Open proverà a migliorarsi ancora, mentre Francesco Molinari dovrà riscattare i due tagli subiti.

Manassero nei primi due giri giocherà insieme a Michael Thorbjornsen e Karl Vilips, mentre Molinari scenderà in campo con Kurt Kitayama e Patton Kizzire.

Il montepremi è di 7.000.000 di dollari con prima moneta di 1.260.000.

La storia del Messico Open

Il torneo, nato nel 1944 come Mexican Open e giunto alla 65ª edizione dopo cambi di nome e alcuni stop, solo dal 2022 è nel calendario del PGA Tour.

Fino al 2003 ha fatto parte del Tour de Las Americas, poi dal 2004 al 2006, è stato organizzato in combinata con il Challenge Tour come Abierto Mexicano.

Dopo una delle tante pause, dal 2008 al 2012 è entrato nel Nationwide Tour (ora Korn Ferry Tour) divenendo Mexico Open per poi proseguire dal 2013 al 2021 nel PGA Tour Latinoamerica, alternando i nomi di Abierto Mexicano de Golf e Mexico Open, quest’ultimo poi stabile dal 2022 sul circuito maggiore.

Recordman di successi lo statunitense Al Espinosa che si è imposto nelle prime quattro edizioni.

Lo seguono con tre vittorie l’argentino Roberto De Vicenzo e con due gli americani Stewart Cink, Lee Trevino, Tony Lema e Tony Holguin e il messicano Ernesto Perez Acosta.

Diretta TV su Discovery Plus e su Eurosport 2

Il Mexico Open at VidantaWorld sarà teletrasmesso in diretta su Discovery Plus e su Eurosport 2 con collegamenti ai seguenti orari su entrambe le piattaforme: giovedì 20 febbraio e venerdì 21, dalle ore 22 alle ore 1; sabato 22 e domenica 23, dalle ore 19 alle ore 24.

Tee Time

(Da Ufficio Stampa Federazione Italiana Golf)