Con il miglior score di giornata 64 (-8) e un totale di 274 (-14) l’inglese John Parry ha conquistato l’ultima gara dell’Opening Swing della stagione 2025 del DP World Tour, l’AfrAsia Bank Mauritius Open, disputato a Mont Choisy Le Golf, a Mauritius.

Professionista dal 2007, Parry, 37 anni, è tornato al successo sul DP World Tour dopo ben 14 anni (il suo primo e unico titolo risaliva alla Vivendi Cup del 2010).

L’inglese ha riconquistato nel 2024 la carta per il circuito maggiore continentale grazie alla terza vittoria stagionale sul Challenge Tour, ottenuta a settembre nel Italian Challenge Open giocato all’Argentario, sede nel 2025 dell’Open d’Italia.

Buona prova di due dei tre azzurri impegnati nel torneo. Andrea Pavan ha chiuso 19° con -6, Renato Paratore 22° con -5. Non ha invece superato il taglio Gregorio De Leo, all’esordio stagionale sul DP World Tour dopo aver brillantemente conquistato la carta attraverso la Qualifying School.

Nel suo decisivo giro finale in 64 Parry ha firmato un eagle, sette birdie e un solo bogey, risalendo la classifica di otto posizioni, superando il leader dopo 54 buche, il sudafricano Dylan Naidoo, al termine solo secondo con 276 (-12), parimerito con il connazionale Christo Lamprecht.

Vittoria a parte, i sudafricani sono stati grandi protagonisti delle parti alte della classifica. Quarto ha chiuso Jovan Rebula (-11), quinti Christiaan Burne e Richard Sterne (-10), quest’ultimo autore come Parry del miglior giro di giornata in 64, affiancati dal norvegese Andreas Halvorsen e dal tedesco Freddy Schott.

Il terzo giocatore a firmare 64 nelle decisive 18 buche finali è stato lo scozzese Scott Jamieson, che ha terminato nono a -9 insieme al danese Jacob Skov Olesen, allo statunitense Corey Shaun e all’inglese Eddie Pepperell, primo dopo 54 buche insieme a Naidoo.

Andrea Pavan, alla seconda gara della nuova stagione, ha chiuso con un parziale di 69 (-3, un eagle, tre birdie, due bogey), migliorandosi dopo il 24° posto nel precedente Alfred Dunhill Championship.

Renato Paratore ha chiuso con un 70, andando a premio dopo le due precedenti uscite poco fortunate in Australia dove non aveva passato il taglio.

Questa la classifica finale del AfrAsia Bank Mauritius Open