Nel Rolex Challenge Tour Grand Final Matteo Manassero non è riuscito a conquistare una delle 20 carte per poter tornare sull’European Tour la prossima stagione.
Matteo avrebbe dovuto ottenere una vittoria o un secondo posto per poter accedere nuovamente sul massimo circuito europeo. Per lui un buon 8° posto in classifica con -4 totale (70-69-71-70) ma nonostante una top 10 resta l’amaro in bocca per non aver raggiunto l’obiettivo.
È stata comunque una stagione tutta in crescendo con buoni piazzamenti a partire dal terzo posto al Challenge Costa Brava e 33° posto finale nell’ordine di merito.
Helligkilde il nuovo re
Marcus Helligkilde si aggiudica Rolex Challenge Tour Grand Final risalendo due posizione e vincendo l’ordine di merito del secondo circuito europeo.
Helligkilde è il terzo vincitore a venire dalla Danimarca, dopo Thomas Bjørn nel 1995 (15 titoli sull’European Tour) e il vincitore dell’ordine di merito nel 2018 JB Hansen.
Sul percorso del “T Golf & Country Club”, a Mallorca, tra i 45 migliori della stagione, il 25enne belga trionfa con un colpo di vantaggio a -8 (69-67-68-72) nonostante un quarto giro sopra par.
Una vittoria quasi di sorpresa per Helligkilde che a inizio stagione aveva tutti altri obietti per questo 2021.
“Non avevo la carta piena nel Challenge Tour all’inizio dell’anno e inizialmente volevo solo entrare nella top 70. Poi qualcosa è cambiato. Sono rimasto concentrato migliorando il mio gioco torneo dopo torneo e diventando la migliore versione di me stesso. Questo traguardo non cambio il modo di essere. Sono sempre lo stesso Marcus Helligkilde a cui piace giocare a golf.
In seconda posizione un quartetto formato dai francesi Frederic Lacroix e Julien Brun, il tedesco Yannik Paul e il portoghese Ricardo Gouveia -7. Quest’ultimo non è riuscito a imporsi nell’ordine di merito, arrivando 2°. Lo spagnolo Santiago Tarrio, leader alla vigilia di questo torneo, è arrivato 12° con 281 (-3) ed è scivolato al terzo posto.