Ritorna per la terza edizione nel calendario del DP World Tour il Volvo Car Scandinavian Mixed, torneo in collaborazione con il Ladies European Tour, che da giovedì 8 a domenica 11 giugno si disputerà presso l’Ullna Golf & Country Club, a Stoccolma.
A questo particolare evento, voluto dalla campionessa major Annika Sörenstam e organizzato in collaborazione tra DP World Tour e Ladies European Tour, vedrà partecipare 78 tra giocatrici e giocatori dei due rispettivi Tour, che competeranno sullo stesso percorso e per un unico trofeo e un unico montepremi.
A difendere il titolo dello scorso anno, ci sarà Linn Grant, che giocherà i primi due giorni con il 10 volte vincitore sul DP World Tour Alex Noren e il campione mancino Robert MacIntyre.
La past winner e beniamina di casa Linn Grant, l’anno scorso è entrata nella storia dell’Halmstad Golf Club, come prima vincitrice femminile dell’evento, oltretutto conquistata nella sua terra natale.
La 23enne svedese ha avuto una stagione da ricordare nel 2022, vincendo il “LET Rookie of the Year” dopo aver ottenuto quattro vittorie nel suo primo anno sul LET ed è stata incoronata campionessa della Race to Costa del Sol, seguendo le orme della collega svedese e idolo di casa Annika Sörenstam.
Le dichiarazioni alla vigilia della Grant
“Sono davvero entusiasta di tornare a difendere il mio titolo al Volvo Car Scandinavian Mixed davanti ai tifosi svedesi e su un campo da golf emozionante vicino a Stoccolma”.
Il percorso
Il percorso è stato progettato dall’eroe sportivo svedese Sven Tumba nel 1981. Si trova a 20 minuti a nord di Stoccolma e offre un equilibrio perfetto tra colline dalle forme morbide e corsi d’acqua sempre presenti, un mix perfetto tra il progetto originale di Tumba e la ristrutturazione supervisionata da Jack Nicklaus, avvenuta nel giugno 2013.
In passato Ullna ha ospitato lo Scandinavian Enterprise Open dal 1983 al 1987, con la partecipazione di molte delle più grandi star dell’European Tour (ora DP World Tour), tra cui i campioni del passato Sam Torrance (1983) e Ian Woosnam (1984).
Questa splendida struttura non è nuova ad alcuni dei più grandi nomi del golf mondiale che hanno calcato i suoi fairway: Annika Sörenstam ha vinto l’HP Open del Ladies European Tour nel 2004 e Tiger Woods ha giocato qui nella competizione a squadre SAS Invitational tra il 1998 e il 2001. Il percorso ha anche ospitato il Trofeo Eisenhower del 1988.
Le stelle svedesi puntano al successo
La padrona di casa Annika Sörenstam è affiancata questa settimana da una serie di beniamine locali, che sperano di fare tesoro del trionfo della Grant nella scorsa stagione.
Nella prima edizione di questo evento particolare è stata Caroline Hedwall a scrivere un pezzo di storia, diventando la prima giocatrice a essere in testa dopo un giro del DP World Tour. Alla fine ha ottenuto 18° posto, mentre l’anno scorso ha terminato tra i migliori 30.
Tra gli uomini, Simon Forsström spera di sfruttare il suo ottimo stato di forma, e far bene davanti al suo pubblico dopo aver vinto il Soudal Open. La scorsa settimana ha consolidato la sua posizione nel mini ranking di qualifica al prossimo U.S. Open, che gli consentirà di partecipare al suo primo major in carriera tra due settimane a Los Angeles.
Anche Marcus Kinhult, al via questa settimana, spera di sfruttare una serie di risultati costanti che includono un 21° posto in Corea, un 22° posto in Belgio e un 29° posto al KLM Open.
Gli italiani e le italiane presenti?
Per quanto riguarda i nostri atleti italiani che prenderanno parte al Volvo Car Scandinavian Mixed ci saranno Renato Paratore, Virginia Elena Carta, che giocherà i primi due giri con il giocatore francese Antoine Rozner oltre a Edoardo Molinari, vice capitano della prossima Ryder Cup a Roma, che giocherà con l’altra nostra porta bandiera Alessandra Fanali.
G4D Tour @ Volvo Car Scandinavian Mixed
Nelle giornate di lunedì 5 e martedì 6 giugno, è andato in scena la prima edizione del torneo mixed del circuito G4D, dedicato agli atleti con disabilità, dove cinque giocatori e cinque giocatrici hanno gareggiato sullo stesso campo e lottato per lo stesso trofeo.
A vincere è stato lo spagnolo Juan Postigo Arce, che ottiene il suo secondo titolo stagionale grazie a un approccio imbucato all’ultima buca per superare il numero uno della classifica WRG4D (World Ranking for Golfers with Disability) Kipp Popert.
Tee Time