Il 122° U.S. Open a The Country Club ha regalato una seconda giornata ricca di interessanti spunti, con alcune importanti conferme dai grandi nomi attesi alla vigilia e altrettante soprese dai comprimari.
A metà cammino con ancora 36 buche da giocare, la testa della classifica è ora condivisa da uno dei grandi favoriti della vigilia, Collin Morikawa, numero 7 del mondo, e il numero 130 Joel Dahmen, 34enne di Clarkston, Washington, con un solo successo all’attivo sul PGA our, il Corales Puntacana Resort and Club Championship 2021.
Morikawa, dopo una giro di apertura in 69 (-1), partito dalla 10 ha messo insieme un giro di grande spessore in 66 colpi, il miglior score di giornata, rispolverando il gioco preciso e micidiale che gli ha permesso di conquistare tra il 2020 e il 2021 due major, il PGA Championship ad Haring Park e l’Open Championship 2021 a Royal St George’s, e un WGC, il Workday Championship.
Il 25enne di Los Angeles, quarto lo scorso anno a Torrey Piines nell’edizione vinta da Jon Rahm, divide la testa della classifica con Dahmen, alla terza apparizione in carriera nel più antico major statunitense dove non aveva nelle precedenti due apparizioni nel 2019 e 2020 nemmeno superato il taglio.
Il suo 68 di giornata, frutto di 4 birdie e due bogey, gli hanno regalato la leadership con Morikawa a -135 (-5), un colpo in meno di un quartetto composto da Rory McIlroy e Jon Rahm, e dagli outsider Aaron Wise, Hayden Buckley e Beau Hossler.
Scottie Scheffler, numero 1 del mondo, è salito al 8° posto grazie a un 67 di giornata (-3 totale), Adam Hadwin, leader dopo le prime 18 buche non è invece andato oltre un 72 di giornata che lo ha fatto scivolare al 13° posto.
Restano 23 i giocatori sotto par a The Country Club su un campo che non ha disulluso le attese, rendendo la vita difficile a molti grandi nomi del golf mondiale.
Grande prova di Guido Migliozzi che con 70 di giornata e +2 totale passa il taglio per la seconda volta consecutiva allo U.S. Open (40°) e ora cercherà un week end da protagonista per scalare la classifica e ripetere anche a Brookline l’exploit dello scrso anno a Torrey Pines.
Esce invece dopo 36 buche l’altro azzurro impegnato al The Country Club, Francesco Molinari, 97° con +6 (73 73), al suo 12° U.S. Open.
Lasciano il torneo anche Sergio Garcia (+4), Shane Lowry, Billy Horschel, Tony Finau e Cameron Smith, Viktor Hovland e Tommy Fleetwood.
Edizione da dimenticare infine per uno dei protagonisti della nuova LIV Golf, Phil Mickelson, solo 134° con +11 (78 73).
Questa la classifica dopo 36 buche del 122° U.S. Open