Ad Abu Dhabi Francesco Molinari è pronto a difendere la vittoria della Team Cup 2023 insieme alla sua squadra dell’Europa Continentale contro il team della Gran Bretagna e l’Irlanda.
Grande attesa per Francesco Molinari e Matteo Manassero
Sul percorso dell’Abu Dhabi Golf Resort, in occasione dei match di fourball del primo giorno della Team Cup 2025, farà coppia proprio con Matteo Manassero. I due italiani se la vedranno niente meno che con Tommy Fleetwood e Aaron Rai.
Molinari, vincitore nel 2018 dell’Open Championship a Carnoustie, ha capitanato la sua squadra anche nella vittoria per 14½ – 10½ su GB&I nel 2023, contribuendo alla causa con tre punti e mezzo.
Le due squadre, composte da dieci giocatori, comprendono quattro giocatori di Ryder Cup (Molinari, Rose, Tommy Fleetwood e Tyrrell Hatton) e un totale di 69 titoli del DP World Tour, che si sfideranno in tre giorni di match play.
Venerdì è appunto prevista una sessione di fourball, sabato due sessioni di foursome, mentre domenica la sessione finale di singolare, in cui ogni giocatore parteciperà a tutte le sessioni.
Il primo match di Justin Rose, capitano del Team GB&I
Justin Rose giocherà il primo match insieme al cinque volte vincitore del DP World Tour Matt Wallace contro la coppia francese composta da Romain Langasque, vincitore dell’Amateur Championship nel 2015, e Matthieu Pavon, che la scorsa stagione è diventato il primo francese in più di 100 anni a vincere sul PGA Tour.
Tutti gli accoppiamenti del match di fourball della Team Cup
Il cinque volte vincitore del DP World Tour Rasmus Højgaard, assente nell’edizione 2023 a causa di un infortunio, farà coppia con il vincitore della classifica Road to Mallorca del Challenge Tour dello scorso anno Rasmus Neergaard-Petersen contro la coppia inglese composta da Laurie Canter e Jordan Smith.
Smith ha vinto due tornei del DP World Tour, mentre Canter ha conquistato il suo primo titolo la scorsa stagione all’European Open.
Julien Guerrier, chiamato a sostituire Nicolai Højgaard, costretto a ritirarsi dalla Team Cup a causa di una malattia, giocherà al fianco del suo connazionale francese Antoine Rozner.
Guerrier ha vinto il suo primo titolo del DP World Tour all’Estrella Damm N.A. Andalucía Masters dello scorso anno, mentre Rozner è tre volte vincitore del DP World Tour.
I due sono contrapposti al tre volte vincitore della Ryder Cup Tyrrell Hatton e al nordirlandese Tom McKibbin, che ha vinto il Porsche European Open nel 2023.
La coppia danese formata dall’otto volte vincitore del DP World Tour e giocatore della Ryder Cup 2018 Thorbjørn Olesen e dal campione del Betfred British Masters dello scorso anno Niklas Nørgaard, affronterà Matthew Jordan e Paul Waring.
Waring ha ottenuto la seconda vittoria nel DP World Tour all’Abu Dhabi HSBC Championship la scorsa stagione, mentre Jordan partecipa al suo primo evento match play da professionista, dopo aver rappresentato la GB&I alla Walker Cup nel 2017.
Francesco Molinari, come abbiamo detto, sarà impegnato nell’anchor match insieme al connazionale Matteo Manassero contro Tommy Fleetwood e Aaron Rai.
Il legame unico tra Molinari e Fleetwood
Molinari e Fleetwood hanno vinto insieme quattro match su quattro alla Ryder Cup 2018, guadagnandosi il soprannome di “Moliwood” per aver contribuito alla vittoria dell’Europa a Le Golf National.
Matteo Manassero quest’anno ha posto fine a un’attesa di quasi 11 anni tra un titolo e l’altro tornando a vincere al Jonsson Workwear Open lo scorso anno, mentre Rai ha conquistato il primo titolo sul PGA Tour al Wyndham Championship.
I match di fourball della Team Cup
Match 1, 11:05: Romain Langasque, Mattieu Pavon vs Justin Rose, Matt Wallace
Match 2, 11:20: Rasmus Højgaard, Rasmus Neergaard-Petersen vs Jordan Smith, Laurie Canter
Match 3, 11:35: Antoine Rozner, Julien Guerrier vs Tyrrell Hatton, Tom McKibbin
Match 4, 11:50: Thorbjørn Olesen, Niklas Nørgaard vs Matthew Jordan, Paul Waring
Match 5, 12:05 Francesco Molinari, Matteo Manassero vs Tommy Fleetwood, Aaron Rai
Le parole di Francesco Molinari
“Credo che l’esperienza di due anni fa ci sarà utile. Credo che molte delle cose che abbiamo fatto abbiano funzionato. Ovviamente siamo stati fortunati ad avere il supporto di mio fratello e degli altri capitani di Ryder Cup del passato. Non ho dovuto creare nulla di nuovo.
“Rispetto a due anni fa, è un po’ diverso perché abbiamo solo tre nazionalità nella nostra squadra. Quindi, da un lato, dovrebbe essere più facile, probabilmente, far integrare alcuni dei ragazzi, ma allo stesso tempo non si vuole avere tre gruppi di persone che non si integrano tra loro. È interessante.
Le dinamiche di squadra mi hanno sempre affascinato. Sono un grande appassionato di calcio, quindi ho sempre sognato di essere un giocatore e un manager di calcio. Probabilmente questa è la cosa più vicina all’essere un manager.
“Sono sicuro che Justin farà un ottimo lavoro. È un giocatore meticoloso e sono sicuro che avrà lo stesso approccio nella sua veste di capitano”.
Le dichiarazioni di Justin Rose
“È un onore, prima di tutto. Credo che sia una cosa che ho sempre voluto. Come giocatore ci si prepara continuamente per i tornei, qui è diverso.
“Quando c’è una cosa del genere che incombe, inizi a pensarci con mesi di anticipo. Cosa voglio dire? Ho qualche buona idea? Cosa ho imparato dai capitani precedenti? Sento che è una responsabilità molto grande nella mia testa da diversi mesi e penso che stia andando bene”.
“Una volta arrivato sul posto, vedi i giocatori e cominci a sentirti più a tuo agio con l’intera situazione. Ma è molto diverso. Sicuramente sono fuori dalla mia zona di comfort, ma è sempre un bene mettersi alla prova”.