Qualsiasi golfista ama giocare a golf a Mauritius. Soprattutto a dicembre, quando il clima si fa gelido in gran parte del mondo, mentre nella perla dell’Oceano Indiano le temperature si attestano sui 30 gradi e la brezza marina mantiene l’aria fresca.
Non è dunque un mistero che la maggior parte dei campioni dello Staysure Tour europeo non veda l’ora di salire su un aereo per raggiungere l’isola mauriziana e disputare la finalissima del circuito.
Si alza infatti il sipario sull’MCB Tour Championship da 400mila euro di montepremi che dal 2011 chiude la stagione professionistica Over 50.
Ultima tappa dei tre tornei dell’Indian Ocean Swing che comprendono Madagascar, Seychelles e, appunto, l’isola di Mauritius.
E se poi il torneo in questione si gioca sui due percorsi del Belle Mare Plage, lo strepitoso resort del gruppo Constance Hotels & Resorts che Colin Montgomerie ha definito come la “più strepitosa esperienza golfistica nell’emisfero meridionale”, va da sé che il successo della manifestazione è garantito.
Ancora due giorni per provare il campo e affinare gli ultimi colpi prima della Pro-Am, che si giocherà mercoledì 11 e giovedì 12 dicembre, e dell’ultimo appuntamento della stagione over 50, da venerdì 13 a domenica 15 dicembre.
Nel frattempo oggi le sorprese non sono mancate. Ad attendere la stampa in campo pratica, un quartetto d’eccezione composto da Barry Lane, Marc Farri, James Kingston e il campione Open Championship, Paul Lawrie.
Quattro amici che, tra una presa in giro e l’altra, si sono messi a disposizione di tutti con una vera Golf Clinic. Lezioni di driver, colpi speciali, approcci e uscite dal bunker.
Dopo oggi con la teoria siamo ormai tutti i Phil Mickelson con il sand wedge in mano. In campo poi… vabbè quella è un’altra storia!
La serata infine è proseguita con la presentazione del torneo accanto ai grandi campioni di ieri e di oggi, pronti a non risparmiarsi per vincere il titolo di re di Mauritius.