La fase finale dell’Indian Ocean Swing è iniziata questa mattina alle 8:30 con il primo drive sul percorso del Legend Golf Club, nell’isola di Mauritius.
Un campo che all’apparenza può sembrare facile ma che, se giocato, ti fa capire subito che è lui a dettare le regole del gioco.
Fairway stretti, mossi, green piccoli e ben difesi, ostacoli d’acqua nascosti e una brezza che cambia costantemente costringendoti a rivedere la tua strategia di gioco.
E lo sanno bene i 48 professionisti Over 50 che oggi oltre alle insidie del percorso hanno dovuto fare i conti anche con il forte caldo e con temperature che hanno superato i 35 gradi.
Non sembra aver sofferto più di tanto Jean-Francois Remesy, leader dopo il primo giro con uno score di -6. Raggiunto sul green della 18 ha dichiarato di essere più che soddisfatto del suo gioco. Un giro senza bogey e tutti fairway presi in regulation, segno che il gioco sta tornando quello di prima dopo una pausa per un problema di salute.
L’aver preso tutti i fairway gli ha permesso di poter tirare spesso all’asta e avere diverse occasioni da birdie. Cosa che sarebbe risultata difficile da ottenere dal rough con i green così piccoli e il costante vento.
Il francese, con all’attivo tre vittorie sull’European Tour, ci ha confidato che tra il torneo delle Seychelles e questo, è stato costretto a cambiare tutti i grip, consumati per il troppo caldo!
Seguono a due colpi di distacco, con -4, due dei giocatori attesi per la vittoria finale, Paul Lawrie, vincitore dell’Open Championship nel 1999 e Clark Dennis. Vederli giocare ti fa capire quanto il golf sia incredibile. Un tocco di palla unico, potenza e precisione e una solidità sul gioco corto impressionante.
Sempre a -4 e secondi i classifica anche James Kingston, in lizza per vincere l’ordine di merito e lo spagnolo Miguel Angel Martin.
In bassa classifica Costantino Rocca che ha segnato uno score di +5.
Domani si riparte alle 8:30 per il secondo giro di questo MCB Tour Championship.
L’attesa finale dei dilettanti
Ma domani è anche l’ultimo giro del Constance Amateur Trophy. In campo anche i nostri italiani pronti a lasciare un segno indelebile nella storia di questa competizione.
Franz Pfoestl, Silvia Valli ed Eleonora Masi si contenderanno il lordo nelle due categorie.