Hideki Matsuyama, grazie al giro più basso mai registrato in occasione del quarto giro al Riviera Country Club, conquista il Genesis Invitational per il suo nono titolo sul PGA Tour.
Doveva essere il torneo di Tiger Woods, host dell’evento e grande atteso al rientro ufficiale stagionale, ma il 15 volte campione major ha dovuto ritirarsi a metà del secondo giro per un’influenza, che non ha permesso di terminare le prime 36 buche di gioco.
Tutti si sarebbero aspettati la vittoria di Patrick Cantlay, dopo aver dominato i primi tre giri, partito in testa anche nell’ultima giornata (-13), ma il 72 (+1) di domenica gli ha fatto perdere posizioni in classifica.
Chi invece ha cambiato letteralmente marcia nel quarto giro è stato il giocatore giapponese, che grazie a un giro in 62 (-9), frutto di nove birdie e nessun bogey, ha recuperato sei posizioni, vincendo di ben tre colpi (-17) sul secondo classificato, Will Zalatoris (-14).
A pari merito con il giovane americano, in una delle prime apparizioni dopo l’intervento alla schiena che lo aveva tenuto lontano dai campi per quasi un anno, chiude Luke List (68).
Completano la Top 5 un terzetto di giocatori a -13 composto da Adam Hadwin (65), Patrick Cantlay (72) e il suo compagno di gioco di domenica e grande amico Xander Schauffele 70).
Le dichiarazioni di Matsuyama
“Da quando mi sono infortunato, ogni settimana ero preoccupato che potesse accadere qualcosa di brutto. Questa settimana non ho avuto problemi. Ho giocato senza preoccupazioni. Questo mi ha aiutato molto”. Aggiungendo: “Mi dispiace solo di non aver potuto fare la foto con Tiger”.
I complimenti di Tiger Woods
“Ho guardato tutto il giorno”, ha commentato Woods sul suo profilo X, ex Twitter. “Vedere un record di 62 e venire da sei colpi di svantaggio è stato davvero speciale”.
Grazie a questa vittoria Hideki Matsuyama supera K.J. Choi (8) per il maggior numero di vittorie ottenute da un giocatore asiatico sul PGA Tour.