Matteo Manassero ci riprova: il più giovane vincitore nella storia dell’European Tour punta questa settimana al grande ritorno sul palcoscenico principale.

L’ultimo ostacolo si chiama Grand Final, l’evento che chiude la stagione 2021 del Challenge Tour, in programma da giovedì 4 al domenica 7 novembre al T Golf & Country Club di Maiorca.

Manny è entrato nella storia del golf quando nel 2010 trionfò al Castelló Masters in Spagna, diventando il più giovane vincitore di sempre dell’European Tour a soli 17 anni e 188 giorni.

Il secondo titolo arrivò l’anno successivo, al Maybank Malaysian Open, successo che gli fece battere un altro record di precocità. Quattro anni da vera superstar, culiminati con il fantastico trionfo nel BMW PGA Championship del 2013 a Wentworth, il punto più alto della sua brillante carriera.

Dopo anni difficili eccolo di nuovo protagonista come ai bei tempi, forte della convinzione di aver ritrovato gioco e morale, pronto a tornare là dove solo poco tempo fa era uno degli attori principali, l’European Tour.

L’ottimo terzo posto conquistato nel Challenge Costa Brava il 22 ottobre scorso gli ha infatti consentito di guadagnare 20 posizioni fino alla 44esima nella Road to Mallorca, assicurandosi così un posto per il decisivo Grand Final.

Ora serve l’acuto del campione: per ottenere la carta dell’European Tour Manassero deve infatti vincere o al massimo arrivare secondo a Maiorca.

“È stato bello arrivare alla fine di una lunga stagione e ottenere il risultato che speravo, ovvero quello di poter aspirare alla carta”, ha detto. “È stato un percorso in crescendo perché sono arrivato prima tra i top 70 a due gare dal termine e poi tra i migliori 45 proprio all’ultima occasione valida. Un risultato che mi aiuterà certamente nei prossimi giorni e che mi ha dato molta fiducia. I risultati sono la migliore medicina per noi golfisti, ma sono molto contento soprattutto del lavoro che ho svolto nel corso dell’anno e del modo in cui mi sto comportando in campo. Se sono qui lo devo soprattutto al grande impegno e lavoro svolto, senza mai arrendermi”.

“Credo di poter vincere – ha proseguito Matteo -. “Gioco bene da tanto tempo e all’Empordà sentivo che la vittoria era alla mia portata. È un’enorme soddisfazione perché era da molto tempo che non avvertivo una sensazione simile. Cercherò di scendere in campo a Maiorca con lo stesso atteggiamento perché non ho niente da perdere e tutto da guadagnare. Devo fare solo una cosa, giocare bene”.

“Sarebbe fantastco tornare sull’European Tour, ovviamente è il mio obiettivo principale. Per me sarebbe come un nuovo inizio: ho accumulato tanta esperienza sul circuito quando ero giovane  ma questa volta serebbe completamente diverso. Ora a 28 anni ho un’altra mentalità e sono pronto per godermi tutto da una prospettiva molto diversa”.

Il Rolex Challenge Tour Grand Final 2021, supportato dalla R&A, prenderà il via giovedì 4 novembre alle 8:15 ora locale, con Manassero che sarà impegnato proprio nel primo flight insieme al tre volte vincitore del Challenge Tour, Stuart Manley, e al francese Jérôme Lando-Casanova.