L’hanno detto tutti e noi non siamo da meno: Matteo è tornato.!
Il giovane azzurro ha dato spettacolo sui fairway di Wentworth in occasione dello terzo giro al BMW PGA Championship.
Un livello di gioco e una qualità di colpi impressionante che fanno dimenticare il periodo buio e fanno capire, ancora una volta, il carattere di questo ragazzo e quello che ha attraversato in questi anni difficili. Il giro di oggi in 63 colpi (-9) frutto di un eagle e sette birdie (sei dei quali sulle seconde) per un totale di -18 lo porta dritto dritto al comando del terzultimo evento di Rolex Series con tre colpi di vantaggio. Quello di Matteo è lo score più basso nella storia del BMW PGA Championship dopo le prime 54 buche.

Matteo ha perfettamente tenuto testa ai suoi due compagni di gioco, nientemeno che Rory McIlroy, con il quale aveva giocato la settimana scorsa nell’Irish Open, e Billy Horschell. L’americano, dopo le prime sette buche in par ha ingranato la quinta segnando sette birdie consecutivi dalla 8 alla 14 replicandosi anche alla 18. Totale di -15 e secondo posto in classifica.

Stesso risultato e seconda piazza anche per McIlroy il quale ha accusato i colpi con il wedge in mano mettendo poche volte la palla nei pressi dell’asta.

Domani tutti sintonizzati, Matteo andrà a caccia del suo secondo BMW PGA Championship dopo nove anni dall’ultima volta.

Domani sarà dura, non sarà semplice ma ho piena fiducia nel mio gioco e scenderò in campo dando il massimo

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