Manassero 4° prima del round finale. Il video del secondo interminabile round dell’Italian Challenge Open
Secondo round da terminare dopo l’ottimo lavoro dei greenkeeper alle prime luci dell’alba. Il nubifragio ha spettinato Castelconturbia che torna a splendere in una giornata ricca di vento e luci romantiche.
Oggi si tenta l’attacco alle aste, pensando di trovare i green più genorosi con i rimbalzi. Ma le pendenze di Trent Jones sono affare per pochi e solo un piccolo gruppo di giocatori tenta la volata.
Tra questi ancora Todd Clements che porta in campo calma e saggezza. E’ un giocatore completo e sa quando affidarsi al Drive per guadagnare qualcosa di più. 67 per il secondo round che portano l’inglese a 13 colpi sotto al par e sulla vetta della classifica in solitaria.
Plant e Long cercano di non perdere troppo terreno, -11 per entrambi in ottima posizione per attaccare nel finale a solo 2 colpi di distacco.
I nostri occhi però sono per Super Manny, Matteo chiude a -9 per il torneo con un 69 di giornata costruito con attenzione, esperienza e qualche recupero. Forse qualche putt in più poteva entrare ma Matteo è contento e attende il round finale come un navigato giocatore da tour.
Un secondo round lunghissimo, durato due giorni, che ha messo in mostra il talento di chi non molla mai, come lui, il nostro alfiere, che siamo sicuri dirà la sua nelle ultime 18 buche dell’Italian Challenge Open.
Luci perfette, disegno da favola, tensione nell’aria, la finale è vicina.