In Mississippi, sul percorso del Country Club di Jackson, Luke List vince con un punteggio di -18 il Sanderson Farms dopo un playoff a cinque giocatori imbucando un putt lunghissimo nella prima buca di spareggio.

Non se lo sarebbe aspettato nessuno domenica pomeriggio, soprattutto i quattro giocatori che sono rientrati in corsa per il titolo dopo il putt da 8 piedi mancato da Ben Griffin all’ultima buca del torneo.

Tra questi c’era Ludvig Aberg, vero eroe alla Ryder Cup, che dopo il trionfo con il team europeo a Roma, è ritornato subito in America per cavalcare il suo momento di forma straordinario e per poco non riusciva a fare un vero e proprio miracolo.

Insieme al giovane campione svedese hanno disputato il playoff a cinque il futuro vincitore Luke List, Ben Griffin, Scott Stallings ed Henrik Norlander.

Come abbiamo detto, Luke List non ha perso tempo, imbucando un birdie da 45 piedi alla prima buca di spareggio che gli è valso questa incredibile e quanto mai inaspettata vittoria, festeggiata poi con sua moglie Chloe e i due figli Ryann e Harrison.

Le dichiarazioni del vincitore

“Penso che tutte le mie emozioni siano venute fuori dopo quel putt, è stato totalmente improvviso. La presenza della mia famiglia significa tutto. L’ultima volta mio figlio era un po’ più piccolo e sta iniziando ad appassionarsi al golf. Mia moglie è incredibile. La sua fermezza e perseveranza nel mantenermi lucido e positivo è un lavoro in piena regola. A volte è difficile sostenermi e lei mi copre sempre le spalle. È stato davvero speciale avere lei e i miei figli qui”.

La cronaca del torneo

List ha avuto un inizio solido in Mississippi, realizzando i due giri iniziali in 66, prima di rimanere costante per tutto il fine settimana. Domenica ha girato in 70 (-2).

List ha iniziato la settimana al n. 119 della classifica FedExCup, ma è destinato a salire al n. 61, il che significa che sarà saldamente in lizza per la Next 10. La vittoria gli è valsa anche un posto nel Sentry e nel Masters, un bel regalo per uno che vive ad Augusta, in Georgia.

Ben Griffin, leader delle 54 buche, ha realizzato un quarto giri in 74 (+2), ma era ancora in vantaggio quando è arrivato al tee della 18ª buca. Alla 72ª buca Griffin ha mancato il suo putt per il par, che lo ha fatto scendere a -18, insieme appunto a List, Åberg, Scott Stallings e Henrik Norlander.

Il resto è storia.

Curiosità vuole che il primo titolo sul PGA Tour di List sia arrivato sempre in un playoff, battendo Will Zalatoris a Torrey Pines. Quella settimana, List iniziò la domenica con cinque colpi di ritardo dal leader e dovette aspettare quasi due ore per vedere come sarebbe andata a finire. Alla fine riuscì a conquistare il suo primo titolo alla 206ª partenza sul Tour.

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